REDAZIONE ANCONA

Colpita al volto da un razzo di Capodanno

Contusioni guaribili in dieci giorni prima. La polizia ha segnalato un 25enne e evitato l’accensione di altri botti in centro

Colpita al volto da un razzo di Capodanno

Capodanno con una raffica di controlli e sequestri in piazza da parte della polizia, ferita al volto anche una donna colpita da un fuoco pirotecnico ‘impazzito’.

I poliziotti del commissariato hanno iniziato con un sequestro di un pericoloso fuoco pirotecnico a un fabrianese. Durante la serata di San Silvestro i poliziotti coordinati dal commissario capo Angelo Sebastianelli per garantire la sicurezza pubblica in occasione dei festeggiamenti di fine anno, hanno presidiato il centro in abiti civili. Sotto la lente d’ingrandimento le accensioni pericolose di petardi e fuochi d’artificio non legali e il rispetto dell’ordinanza del sindaco Daniela Ghergo di divieto di accensione ed utilizzo degli stessi all’interno del perimetro del centro storico. Appena passata la mezzanotte, i poliziotti hanno notato un giovane il quale, dopo essersi defilato di qualche metro dai folti gruppi di giovani intenti a godere dello spettacolo offerto da dj cittadini, ha sistemato a terra un oggetto voluminoso. Tempestivo l’intervento dei poliziotti i quali, dopo essersi avvicinati, hanno scoperto che si trattava di un blocco di fuochi pirotecnici composti da 25 fuochi di artificio. La prevista marchiatura ‘Ce’ non era così chiara sulla confezione: per questo motivo, il blocco è stato sottoposto a sequestro e il giovane 25enne fabrianese segnalato all’autorità giudiziaria. Qualche minuto dopo, i poliziotti si sono accorti di un addensamento di giovanissimi nell’area prossima all’arco del Podestà: avvicinatisi, hanno visto come si apprestavano ad accendere un blocco composto da 12 razzi pirotecnici di categoria "F2", la cui vendita è riservata ai maggiorenni. Anche in questo caso, l’accensione è stata evitata dai poliziotti e sul posto sono stati fatti confluire i genitori dei ragazzi. In una frazione di Fabriano invece una donna, poco prima della mezzanotte, è stata colpita da un fuoco d’artificio ‘impazzito’ il quale ha assunto una traiettoria non conforme alle indicazioni e l’ha raggiunta al volto. La contusione è stata curata al pronto soccorso e giudicata guaribile in 10 giorni, salvo complicazioni. Infine, intorno all’una gli agenti hanno accertato e contestato solo due infrazioni all’ordinanza del sindaco di divieto di utilizzo di petardi, mortaretti, botti ed artifizi pirotecnici. I due uomini (un fabrianese e un cittadino comunitario il quale dimora in città da alcuni anni) hanno acceso e fatto esplodere due petardi, uno lungo via Verdi e l’altro in via San Filippo. Entrambi saranno sanzionati con pena pecuniaria da 25 a 500 euro.

Sara Ferreri