Ci sarebbe un colosso dell’abbigliamento in trattativa con la proprietà dell’ex Carrefour all’Aspio di Camerano per sbarcare in quella struttura ormai dismessa da più di tre anni. A novembre dovrebbe concretizzarsi l’acquisto di metà stabile e nell’altra pare prenderà spazio un altro supermercato. La notizia si è diffusa in queste ore tanto da far gola ai cameranesi anche dal punto di vista occupazionale.
La struttura è dismessa da anni ormai, da quando cioè, nel marzo 2021, il supermercato ha chiuso i battenti. Una decisione che ha lasciato circa 90 dipendenti senza lavoro e in un periodo in cui la crisi si fa sentire sempre di più. Dopo la "gelata" iniziale nonostante alcune promesse di investimento pervenute, oggi ci sono reali prospettive di riapertura della sede che dovrebbe avere dunque doppia destinazione. In questo lasso di tempo si sono susseguiti diversi contatti.
Per primo pare fosse stato Esselunga a farsi avanti ma il tutto si era concluso, almeno un anno fa, con un nulla di fatto. L’immobile dell’ormai ex Carrefour è in una posizione strategica, vicino a strutture di vendita come Ikea, Decathlon, situato all’interno del complesso commerciale Grotte center tuttora aperto con bar e negozi, ed è per questo considerato appetibile dai grandi colossi. Per i milanesi con la "esse" sarebbe stato il primo negozio nelle Marche e tra i pochi presenti nel Centro Italia, uno sbarco per una catena che rappresenta un fiore all’occhiello del made in Italy.
Anche Coop Alleanza 3.0 aveva iniziato a guardare alla zona sud di Ancona puntando sull’apertura di un punto vendita. In ogni caso il complesso è vuoto, abbandonato, così come l’area attorno oggi nel degrado. Una zona ad alta densità commerciale che si sta anche attrezzando per l’apertura del nuovo ospedale in zona Aspio. Parallela la realizzazione della nuova rotatoria, sempre in territorio di Camerano, per agevolare il traffico lungo la Direttissima del Conero e in entrata e uscita dalla Sbrozzola di Osimo attraverso il cavalcavia sull’A14. Quello snodo infatti, cruciale, è stato teatro di numerosi incidenti per l’alta velocità (nonostante la presenza di autovelox) e la scarsa visibilità in fase di immissione. Adesso con la rotonda i problemi dovrebbero diminuire.