SARA FERRERI
Cronaca

Clio Napolitano, figura d’altri tempi. Chiaravalle e le Marche la piangono: "Forte, coraggiosa, colta, elegante"

La sua città natale, ma anche Jesi si uniscono al dolore per la scomparsa alle soglie dei 90 anni della moglie dell’ex Presidente della Repubblica Napolitano: "Rimase sempre legata alla sua terra".

Una delle ultime visite di Clio Bittoni, moglie dell’ex presidente Napolitano. Originaria di Chiaravalle, di diplomò a Jesi

Una delle ultime visite di Clio Bittoni, moglie dell’ex presidente Napolitano. Originaria di Chiaravalle, di diplomò a Jesi

"Un’altra chiaravallese che ha onorato la mia città, una figura dolce e forte, discreta ed energica, che ho avuto il piacere di conoscere quando, nel 2011, fu la madrina dell’evento per i 150 anni dalla fondazione del Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Jesi, che ebbi l’onore di condurre al Teatro Pergolesi". Così l’assessore alla Cultura Francesco Favi ricorda la sua concittadina illustre, Clio Napolitano, morta martedì a 89 anni. "Ricordo – aggiunge Favi - la sua affabilità, la sua ironia, il suo conversare amabilmente con studenti ed ex studenti, insegnanti in attività o in pensione di quella stessa scuola che lei aveva frequentato da ragazza e che era rimasta nel suo cuore, così come prioritario è sempre stato per lei il valore dell’istruzione". "Profondamente legata alla sua città natale – aggiunge la sindaca Cristina Amicucci - la ricordiamo nella sua ultima visita nel 2008 con il marito presidente quando, presso la sede della Croce Gialla, incontrò l’Amministrazione comunale, le organizzazioni di volontariato, tante personalità, scolaresche chiaravallesi e le amiche di gioventù, come sempre semplice e franca con tutti. Una donna coerente di idee e di vita. Uno stile diretto e impegno costante nella difesa delle donne e del loro ruolo nella società". Con profonda tristezza al risveglio ieri mattina Chiaravalle ha saputo del decesso dell’ultima first lady, rimasta sempre legata alla città Montessoriana dove è nata nel 1934 in una famiglia convintamente antifascista. Il padre Amleto fu membro del Cln e patì il carcere e il confino a Lipari e a Ponza. Laureata all’Università di Napoli, fu avvocato del lavoro, impegnata nella difesa dei braccianti e nella Lega delle cooperative, professione che lasciò per ragioni di opportunità quando il marito Giorgio Napolitano venne eletto presidente della Camera. Nelle Marche, aveva ancora tanti amici, tra cui i compagni di classe. Con alcuni di loro era rimasta in contatto fino all’ultimo periodo quando le sue condizioni si sono aggravate. "Moglie per 64 anni dell’onorevole Napolitano – sottolineano dall’amministrazione comunale nell’esprimere alla famiglia le condoglianze dell’intera comunità - la signora Clio Bittoni è stata una donna di forte personalità, colta ed elegante e ha accompagnato il marito per lunghi anni con stile e discrezione". "Chiaravalle perde la sua avvocata più illustre – commenta l’ex sindaca di Monte San Vito Sabrina Sartini- Clio Bittoni era nata qui da genitori al confino perché attivisti antifascisti. Con correttezza d’altri tempi aveva rinunciato alla professione per non creare imbarazzi ai sindacati che rappresentava per essere lei la moglie del presidente della Repubblica. Ha sempre amato la nostra terra con cui ha conservato un legame forte, costante e sincero. Aveva qui le sue amiche più care e i suoi parenti con cui ha sempre mantenuto rapporti significativi".