Clio, l’ultima first lady. Amava la sua Chiaravalle

La moglie dell’ex Presidente della Repubblica Napolitano morta ieri a Roma. Tornava spesso nelle Marche. Si era diplomata a Jesi dove aveva molti amici.

Clio, l’ultima first lady. Amava la sua Chiaravalle

L’ex Presidente Giorgio Napolitano con la sua Clio Bittoni, nata a Chiaravalle

Si chiamava Clio Bittoni. Era la moglie dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Donna Clio era di Chiaravalle. Amava la sua cittadina stretta tra le colline delle Marche. Così dolci che a ogni ricordo le veniva sempre un sorriso sulle labbra. Clio Napolitano è morta ieri a Roma dopo lunga malattia. Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo novembre. Quando scomparve Napolitano, il suo Giorgio, Chiaravalle si strinse a lei in un abbraccio profondo.

"Il pensiero va all’intenso legame di Giorgio Napolitano con la nostra città, dalla nascita della moglie Clio Bittoni a Chiaravalle alla vicinanza che il presidente ha sempre mostrato, dall’amicizia con alcuni esponenti politici chiaravallesi alla partecipazione alle Feste de l’Unità negli anni ‘60 e ‘70, fino alla presenza all’inaugurazione della attuale sede della Croce Gialla". Così la giunta guidata da Cristina Amicucci si unì al cordoglio di una donna che non aveva mai staccato il cordone ombelicale con la sua terra. Conobbe Giorgio Napolitano all’Università di Napoli dove si era laureata in Giurisprudenza. I due si sono poi sposati in Campidoglio nel 1959. Avvocato specializzato in Diritto del lavoro, Clio Maria Bittoni ha lavorato per molti anni nell’0ufficio legislativo della Camera dei deputati, incarico dal quale si è dimessa nel 1992 quando il marito è stato eletto presidente della Camera. A Jesi frequentò il liceo Vittorio Emanuele. Si conobbero a Roma, dove lei si era trasferita per fare pratica forense e il giovane Napolitano era un promettente giovane dirigente del Pci. "Non avevo soldi, vivevo in una stanza con una mia collega. Lui ha cominciato a invitarmi a cena. Nella mia famiglia si diceva: ‘L’ha presa per fame’", ha raccontato lei stessa. Si sposarono a Roma dopo pochi mesi di fidanzamento, e andarono a vivere a Napoli. Fatti che lei stessa ha rivelato ad alcune amiche e compagne di scuola. Numerose le visite nelle Marche da first lady. I suoi ex compagni di classe a Jesi ricordano le discussioni "politiche" in classe, la gita a Lugano, le camminate sotto tutte le intemperie per raggiungere la stazione ferroviaria e tornare a Chiaravalle. Terza A, Clio era compagna di banco di Gianfranco Ginesi, poi ammiraglio a La Spezia. "A lui chiedevo sempre che ore erano – ricordò lei stessa fa dal palco del teatro Pergolesi per i 150 anni del ‘suo liceo’ – Lui era molto diligente, così un giorno mi ha disegnato l’orologio sul banco e con il dito mi indicava l’ora senza parlare".