Civiltà dell’Appennino. Quale sarà il futuro?

Il convegno "Quale futuro per la Civiltà dell’Appennino?" si terrà oggi alle 17,30 all’hotel Terme di Frasassi. Si discuterà di ambiente, monachesimo, sisma e strategie di ricostruzione per valorizzare il territorio appenninico.

Civiltà dell’Appennino. Quale sarà il futuro?

Civiltà dell’Appennino. Quale sarà il futuro?

"Quale futuro per la Civiltà dell’Appennino?" Se ne parlerà oggi alle 17,30 all’hotel Terme di Frasassi in Frazione San Vittore, 8 di Genga. Ad aprire il convegno sarà Giulio Argalia. A seguire Jacopo Angelini parlerà di "Ambiente e Monachesimo. Storie ed evoluzione degli habitat dell’Appennino umbro-marchigiano". Angelini, faunista, ornitologo, presidente del Cts del Parco regionale della Gola della Rossa- Frasassi parlerà del territorio montano di Fabriano che ha la più alta densità di abbazie benedettine d’Europa il e "può sviluppare economie di scala molto importanti facendo conoscere territori appenninici ricchissimi di storia, natura e biodiversità, frenando anche lo spopolamento dei borghi medievali appenninici". Alle 18,15 sarà la volta de "Il sisma. Quale ricostruzione?". Si parlerà di prevenzione, protezione e strategie per un nuovo appeal dell’Italia di Mezzo grazie a Massimo Mariani, ingegnere e architetto, docente di sismica e geotecnica, componente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Interverranno anche Alessandro Massi, presidente del Consiglio, Comune di Tolentino, Fabiola Caprari, segretaria generale del Comune di Treia e Giacomo Rossi, consigliere regionale.