REDAZIONE ANCONA

"Città di Falconara, c’è la proroga: solo un disguido"

Dopo l’attacco del presidente Bramucci per il rischio di "sfratto", il dirigente comunale Brunetti chiarisce. L’assessore Orologio media

Dopo l’attacco del presidente Bramucci per il rischio di "sfratto", il dirigente comunale Brunetti chiarisce. L’assessore Orologio media

Dopo l’attacco del presidente Bramucci per il rischio di "sfratto", il dirigente comunale Brunetti chiarisce. L’assessore Orologio media

"Abbiamo concesso la proroga di pagamento alla società al prossimo 30 settembre. In effetti abbiamo riscontrato che, per un disguido del protocollo, la richiesta era pervenuta nei termini previsti ma non la vedevamo". Parole di Alberto Brunetti, dirigente dell’Ufficio sport. All’atto pratico il Città di Falconara avrà a disposizione altri quindici giorni per saldare la passata stagione (2mila euro) al Comune, pena la sospensione degli allenamenti al PalaBadiali. Uno dei motivi che, venerdì, aveva determinato un duro intervento del presidente Marco Bramucci contro il dirigente stesso, dopo la riflessione del giorno precedente di trasferire altrove la florida attività di calcio a cinque. Il Cdf aveva inviato quella pec, garantendo il pagamento a fine mese, il 18 agosto. Pec che, però, non risultava a Palazzo Bianchi per "un cambio gestionale del server".

E allora il sollecito di Brunetti. Arrivato proprio negli stessi minuti in cui il Tar aveva respinto il ricorso di Falconarese, Dinamis e Città di Falconara per l’assegnazione del bando di gestione dello stadio Roccheggiani assegnato, dal Comune, con gara pubblica all’Olimpia Juventu Falconara ‘98. Brunetti era presidente della Commissione giudicante. Si aggiungano pure gli orari proposti al Cdf per la serie D maschile (dalle 22.30 alle 24) non reputati soddisfacenti dal club. Ecco quindi il j’accuse di Bramucci, "non riteniamo più questo dirigente (Brunetti) in condizioni ideali per poter svolgere il suo lavoro al meglio", fino a chiamare in causa l’amministrazione.

Il diretto interessato spegne l’incendio: "Non giudico quelle parole". Piuttosto il dirigente comunale chiarisce sul ricorso al Tar perso dall’Rti, che nel mentre valuta di arrivare al Consiglio di Stato: "Abbiamo seguito i regolamenti e applicato le norme – dice Brunetti, già comandante della Polizia locale fino a giugno 2021 –. Abbiamo operato nel rispetto delle società sportive. Non solo di una, ma a tutela di tutte. E se anche il Tar ci ha dato ragione, significa che il lavoro effettuato dalla Commissione giudicante è stato reputato corretto, sicché nelle motivazioni il tribunale parla di argomentazioni speciose".

Il segnale distensivo arriva sugli orari di utilizzo del palazzetto. Ma dall’assessore allo Sport Ilenia Orologio, che sta provando a ricucire rapporti divenuti tesissimi tra Cdf e Brunetti. La stessa che si è impegnata per accertare l’effettivo invio di quella pec. "Sono in costante contatto con il presidente Bramucci e stiamo ragionando ad una soluzione. Un’ipotesi potrebbe essere quella del sabato per le gare, mentre per gli allenamenti bisognerà valutare gli spazi", sottolinea Orologio. Per Brunetti, a ogni modo, "la squadra di serie D maschile giocava a Torrette fino all’anno scorso. Purtroppo bisognerà accontentarsi degli spazi che ci sono". Dopo i nuvoloni scuri, primi squarci di cielo (parzialmente) sereno.

Giacomo Giampieri