Ancona, 17 settembre 2021 – Una parata di bambini in festa, con bandierine e calore, per salutare l’arrivo di Gianmarco Tamberi al PalaIndoor, Oro nel salto in alto a Tokyo, nella serata di consegna del Ciricachino dall’amministrazione comunale di Ancona. Ancona, la città di Gimbo, con cui il legame è sempre più forte. E lui, particolarmente emozionato, ha salutato tutti con la stessa commozione dei presenti. Non solo bimbi, gli atleti della Stamura e del Dlf. E poi autorità civili, politiche e militari. E gli sbandieratori di Offagna che l’hanno accompagnato fino al centro della pista.
Atletica, ranking mondiale: Tamberi numero 1 del salto in alto. Jacobs quarto nei 100m Dove ad accoglierlo c’erano il sindaco Valeria Mancinelli e l’assessore allo Sport Andrea Guidotti: "Gimbo ha compiuto una grandissima impresa sportiva. Ma è la sua storia, di atleta e di persona, che sono una lezione di vita. Consegniamo il Ciriachino non solo per il successo, ma anche per ciò che rappresenta come uomo". Ad inizio serata anche un intervento del presidente della Regione Francesco Acquaroli, che in settimana ha premiato pure il ct campione d’Europa Roberto Mancini: "Orgogliosi e grati: è bello poter festeggiare insieme imprese memorabili di personaggi straordinari marchigiani che portano la nostra Regione alla ribalta nel mondo".