Le recenti polemiche sulla qualità del servizio mensa della scuola primaria "Bruno da Osimo" continuano a tenere banco, alimentate dalla denuncia di Lorenzo Giuliodori, avvocato, padre di una bambina iscritta all’istituto. La questione ha attirato l’attenzione di numerosi genitori che avrebbero espresso il proprio dissenso attraverso una raccolta firme.
"Molti bambini rifiutano il cibo per il sapore sgradevole e la scarsa appetibilità. Il servizio non risponde agli standard qualitativi minimi attesi" aveva dichiarato Giuliodori, aggiungendo che in assenza di interventi concreti avrebbe portato la questione all’attenzione delle autorità competenti.
"Sempre con spirito costruttivo e nell’interesse esclusivo dei minori e delle loro famiglie, continuerò ad adoperarmi per sensibilizzare e stimolare un dialogo positivo finalizzato al miglioramento della qualità di un servizio essenziale rivolto ai bambini e, quindi, meritevole della massima attenzione", ha aggiunto.
Asso in una nota ufficiale ha rigettato le accuse di Giuliodori: la società ha sottolineato che nessuna segnalazione formale era stata ricevuta attraverso i canali ufficiali, circostanza che avrebbe impedito interventi tempestivi. La partecipata valuta azioni.