
"Abbiamo deciso di riorganizzarci potenziando a Senigallia, dove siamo presenti da 50 anni, concessionaria per la vendita auto, assistenza e tutti i servizi inerenti a questo mondo, ma a Jesi lasciamo un segno tangibile finanziando per intero la nuova rotatoria". Così l’imprenditore Giordano Frulla interviene sulla questione che ha acceso il dibattito cittadino: il nuovo sviluppo commerciale ma anche viabilistico all’incrocio tra viale della Vittoria, viale del Lavoro e via Garibaldi dove, entro l’anno, al posto della concessionaria Frulla punto di riferimento anche in città per oltre 16 anni, dovrebbe approdare e inaugurare un marchio della grande distruzione di medie dimensioni.
"In accordo con la giunta comunale – spiega Frulla – abbiamo deciso di cedere una parte della nostra proprietà, perché altrimenti non ci sarebbe stato spazio per una rotatoria. Da tempo Il Comune tentava di togliere l’impianto semaforico non riuscendovi e allora abbiamo voluto cogliere l’occasione per dare un contributo importante alla viabilità della zona, perché una rotatoria fluidifica il traffico e diminuisce nettamente l’inquinamento che producono le auto ferme al semaforo. Verrà demolita – spiega ancora – la parte anteriore dello stabile che sarà così arretrato di una quindicina di metri".
Frulla continua: "Affitteremo il piano terra dello stabile, circa 2mila metri quadrati, dove abbiamo lavorato dal 2004 come concessionaria e officina ad un marchio della grande distribuzione non alimentare (il nome è ancora top secret, ndr). Per il piano superiore siamo in trattativa con altre attività tra cui una palestra. Dove avevamo l’esposizione esterna delle vetture sarà realizzata un’area di sosta per le attività commerciali. Il tutto a nostre spese, circa 240mila euro, grazie alla riorganizzazione che da alcuni anni stiamo mettendo in campo. Questo perché il mercato è cambiato nell’ultimo decennio e le vendite avvengono sempre più via web. Abbiamo cercato di essere lungimiranti riducendo spazi che si sono rivelati molto efficaci fino al primo decennio del Duemila ma che poi per l’evolversi del mercato e il calo delle vendite post crisi 2008, hanno perso potenzialità. Questo non vuol dire che ci ridimensioniamo ma che anzi investiamo, potenziando Senigallia dove abbiamo due officine in via Botticelli e un importante servizio di soccorso stradale, oltre a due show room con quattro marchi: Fiat, Fiat Professional, Lancia e Abarth. Grazie a 22 dipendenti e al futuro che rappresentano i miei tre figli Marco, Mauro e Marta guardiamo avanti con fiducia".
Sara Ferreri