"Ci sono le stesse corse, ma stiamo monitorando"

Conerobus rassicura e garantisce controlli soprattutto vicino a via Tiziano: "Stiamo facendo sopralluoghi per capire gli effettivi carichi dei ragazzi".

"Ci sono le stesse corse, ma stiamo monitorando"

Il direttore d’esercizio di Conerobus, Alessandro Di Paolo

Corse e mezzi invariati rispetto all’anno precedente, "ma l’azienda sta già attenzionando la situazione degli autobus nella zona del centro, per effettuare analisi approfondite in stretta connessione con gli autisti che sono le nostre prime sentinelle". Lo garantisce il direttore d’esercizio di Conerobus, Alessandro Di Paolo. Già oggi, da quanto emerge, dovrebbe essere effettuato un ulteriore sopralluogo nei pressi di via Tiziano, ma le verifiche sono state avviate nei giorni scorsi. Ed ovvero, "quando le scuole hanno consegnato gli orari definitivi di ingresso e uscita degli studenti – chiarisce Di Paolo –. Posso assicurare che le corse sono le stesse del 2023 e lo stesso discorso vale per gli autobus che vengono messi a disposizione, sia quelli da 18 metri, in grado di accogliere 130 persone, sia quelli da 12 metri, che possono far viaggiare fino a 80 persone". Ma, avverte, "è ovvio che la situazione sia cambiata rispetto al passato. Tre o quattro anni fa, in piena pandemia, ad esempio era necessario garantire a bordo il distanziamento tra le persone. Ecco spiegato il motivo di più corse, in linea generale, rispetto ad oggi: gli autobus avevano una minore capacità", prosegue il direttore dell’azienda del trasporto pubblico locale. Nel caso del Savoia Benincasa, da quanto starebbe emergendo, "da quando è stato trasferito sembrerebbero esserci meno studenti che lo utilizzano. Ad ogni modo, lo ribadisco: sono in corso approfondimenti sui carichi che, grazie alla preziosa comunicazione e alla seria collaborazione degli autisti, ci permetteranno di calibrare misure e pezzature degli autobus, una volta che sarà effettuato il monitoraggio dei flussi degli utenti e gli orari in cui utilizzano il servizio", chiude Di Paolo.

Intanto, ieri, Conerobus ha annunciato la conclusione della prima sessione del corso di formazione sulla guida sicura rivolto agli autisti, organizzato assieme al Comune. "Al centro del percorso formativo il fattore umano, componente fondamentale per la sicurezza, che in questo corso è stato particolarmente curato attraverso l’approfondimento di conoscenze teoriche e con specifiche esercitazioni pratiche che hanno posto il conducente di fronte a eventi improvvisi che possono accadere imprevedibilmente durante la guida del mezzo pubblico", hanno scritto Comune e Conerobus in una nota. Il percorso formativo proseguirà nelle prossime settimane con un programma che accoglierà anche le osservazioni dei professionisti che quotidianamente affrontano le difficoltà della strada. Per Italo D’Angelo, presidente di Conerobus e già dirigente della Polstrada, "l’incidente stradale non avviene mai per fatalità, ma sempre per un errore umano e spesso è associato a mancanza di prudenza o eccesso di velocità".

gi. gia.