Chiuso il "casting" con gli investitori. Il sindaco stringe per la nuova società

Ieri il primo cittadino Daniele Silvetti ha incontrato il quinto gruppo interessato alla squadra del capoluogo. La prossima settimana è necessario arrivare alla scelta definitiva e procedere con la richiesta per la serie D.

Chiuso il "casting" con gli investitori. Il sindaco stringe per la nuova società

Chiuso il "casting" con gli investitori. Il sindaco stringe per la nuova società

Tre settimane al gong. Tre settimane per Daniele Silvetti per centrare l’obiettivo dell’iscrizione della nuova Ancona in serie D: il periodo in cui poter perfezionare l’iscrizione, infatti, comincerà l’8 luglio e si concluderà il 12, come da conferme giunte allo stesso sindaco proprio ieri. Un margine di quattro giorni in più che, in pratica, valgono una settimana, visto che il 12 luglio cade di venerdì.

Saranno tre settimane di fuoco, quelle che dovranno permettere al primo cittadino di raccogliere con un avviso pubblico per manifestazione d’interesse le migliori intenzioni delle diverse cordate che hanno messo nel mirino il calcio anconetano, di metterne insieme alcune e di indirizzarle per il verso giusto, con i capitali necessari per costituire la nuova società, facendo fronte ai 400mila euro a fondo perduto richiesti dalla Figc per l’iscrizione alla D in sovrannumero, e ai 31mila di fideiussione, e quindi individuando le figure manageriali della nuova Ancona che dovranno affidare al più presto l’incarico di direttore sportivo e di allenatore.

Nei giorni successivi al 12 luglio la Federcalcio ratificherà o meno l’iscrizione della nuova società, dopodiché sarà il momento di costruire la squadra. Un percorso tortuoso, a ostacoli, di non semplice realizzazione, anche se il sindaco in queste settimane s’è sempre dimostrato positivo,. Servirà trovare tra i vari interlocutori interessati alla nuova Ancona una comunione d’intenti che, si sa, non è affatto scontata, comunione di buone intenzioni e finanziaria, per mettere la nuova società sui giusti binari con un progetto a lungo termine capace di mettere insieme capitali provenienti da fuori regione ma anche soggetti di Ancona e provincia. Silvetti riceverà nei prossimi giorni la comunicazione ufficiale dalla Figc con cui la stessa lo investe di quel ruolo contemplato nell’articolo 52 delle Noif.

Quindi procederà con l’avviso pubblico per manifestazione d’interesse che permetterà ai soggetti interessati al calcio anconetano – ieri il sindaco (sempre insieme con l’assessore Eliantonio, foto) ha incontrato la quinta cordata d’imprenditori, anch’essa di fuori regione – di farsi avanti in modo pubblico e diretto. Il tempo trascorso finora è servito a Silvetti a vagliare i diversi interlocutori, a capirne le reali intenzioni e la serietà, magari anche a valutare con loro la possibilità di mettersi insieme per dare maggiore consistenza al progetto.

C’è una nuova società da costituire, un settore giovanile da non disperdere, e in futuro, magari, anche la possibilità di partecipare a un nuovo bando per il terreno da destinare a centro sportivo, ipotesi che potrebbe interessare più d’un gruppo imprenditoriale. La prossima settimana dovrebbe essere quella in cui si conosceranno i nomi di chi è interessato a sostenere la nuova Ancona e la sua candidatura alla D in sovrannumero.

Giuseppe Poli