Chiede ad alcune persone in piazza di sparare i petardi altrove vista la presenza di alcuni bimbi e viene colpito al volto probabilmente con un tirapugni. È successo nella notte di capodanno nella centralissima piazza Roma durante i festeggiamenti. I sanitari della Croce Gialla hanno soccorso un 48enne di origini egiziane, residente in città, che poco prima intimato ad alcune persone di allontanarsi per accendere i fuochi d’artificio. Un appello inascoltato. L’uomo è finito al pronto soccorso di Torrette: "Quei petardi stavano diventando pericolosi, soprattutto per i bambini presenti _ è stato il racconto dell’egiziano _. Mi sono solo permesso di chiedere loro di allontanarsi, ma alcuni di loro mi hanno aggredito. Uno in particolare, l’ho visto estrarre qualcosa dalla tasca e poi colpirmi". Probabilmente un tirapugni, comunque un oggetto contundente che ha provocato serie conseguenze. Per tutta risposta, infatti, l’uomo è stato colpito e ferito gravemente al volto, con interessamento del bulbo oculare. L’autore dell’aggressione, stando alle indagini e alle testimonianze raccolte, potrebbe aver usato un tirapugni in considerazione del tipo di ferita inferta. Il 43enne è stato portato dai sanitari all’ospedale regionale di Torrette. Dopo un primo screening l’uomo è stato trasferito nella sala emergenza per un consulto specialistico. L’egiziano potrebbe avere delle problematiche a livello oculare, anche se per fortuna al momento sarebbero stati esclusi traumi irreversibili.
Gli inquirenti stanno seguendo con la massima attenzione il caso dopo la segnalazione dell’episodio. Il ferito ha raccontato loro l’accaduto mettendoli sulle tracce degli autori di quel brutale pestaggio. Un ausilio alle indagini potrebbe arrivare dalla visualizzazione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza di piazza Roma. Al momento dei fatti il grosso delle persone si trovava nella vicina piazza Pertini dove era in corso il concerto di capodanno, ma anche la piazza centrale tra i corsi era abbastanza frequentata. Tra il 31 dicembre e la notte di capodanno ci sono stati altri interventi da parte di forze dell’ordine e sanitari. Il più grave in via Flaminia dove non c’è stato nulla da fare per una 80enne morta in casa, probabilmente per un malore, trovata senza vita dalla badante. Sul posto i sanitari della Croce Gialla e la polizia che hanno potuto solo constatare il decesso.