REDAZIONE ANCONA

Chiaravalle, elezioni e polemiche

Si alzano i toni e le accuse fra i candidati sindaci, mentre prosegue la presentazione delle liste

Chiaravalle, elezioni e polemiche

Verso le urne nella città di Maria Montessori, mentre le liste si presentano alla città irrompe nella campagna elettorale appena partita il sindaco Damiano Costantini. "In questi giorni c’è un candidato a sindaco che parla e sparla, occupando qualsivoglia spazio social e dimostrando il solito egocentrismo inaudito. Parla con solita inutile retorica, concentrando la sua campagna elettorale solo contro il sottoscritto, pur non candidabile per aver svolto già due mandati, senza illustrare come riuscirà (soldi alla mano, non con le chiacchiere) a realizzare più lavori di quelli effettuati da questa maggioranza Chiaravalle Domani. Oltre a ricordargli che sono in corso 8 milioni di euro di lavori pubblici, gli rammento che le chiacchiere stanno a zero!". Costantini che lascia il testimone alla vicesindaco Cristina Amicucci, si riferisce a Gianluca Fenucci, candidato del centrodestra, ex consigliere comunale e cronista chiaravallese che fino ai giorni scorsi scriveva delle notizie cittadine, compresa la vicenda giudiziaria che ha visto Damiano Costantini patteggiare a un anno per stalking verso una funzionaria comunale e quella relativa al chiostro. "Pronti per Chiaravalle – aveva annunciato Fenucci - rappresenta l’unica vera alternativa alla parte politica che, da sempre, ha amministrato Chiaravalle, la nostra città, che ha bisogno di voltare pagina e chiudere definitivamente la stagione dei veleni personali, delle inchieste giudiziarie senza esito, degli infondati esposti alla magistratura che hanno caratterizzato l’ultimo decennio. Città in Comune ha presentato ieri il candidato Maria Letizia Ruello e la lista in piazza Mazzini "perché la piazza è il luogo della partecipazione, quella partecipazione che in questi anni è stata offesa o subordinata ad un amministrare senza progetti e senza confronti con i bisogni più evidenti della città. Chiaravalle ha bisogno d’ aria fresca – ha detto Ruello- in senso concreto, visto che ha l’ aria più inquinata delle Marche e metaforico vista la tanta polvere sotto il tappeto: i progetti sempre annunciati e mai realizzati come la difesa della sanità territoriale i crateri urbanistici senza progetti e senza soluzioni". Anche la lista Insieme per Chiaravalle non risparmia critiche all’amministrazione: "Rimettere al centro le persone ascoltando tutti per superare una stagione caratterizzata da "un uomo solo al comando" che ha stancato e deluso la cittadinanza" la mission del candidato sindaco Roberto Sabbatini. "Continuità nell’impegno, nuovi obiettivi per il futuro" lo slogan di Cristina Amicucci.

Sara Ferreri