SILVIA SANTARELLI
Cronaca

Chalet da maggio, spiaggia vietata di notte

Il sindaco ha firmato l’ordinanza: apertura dalle 7 alle 21.30, attività sportive dalle 8 alle 23. Tutte le date delle deroghe, ma fino a mezzanotte

Tutte le regole e le deroghe per gli stabilimenti

Tutte le regole e le deroghe per gli stabilimenti

Il sindaco Massimo Olivetti ha firmato l’ordinanza che regola le aperture dei bar annessi agli stabilimenti balneari e disciplina anche le attività degli stabilimenti balneari. Gli chalet, dal 1° maggio al 30 settembre possono stabilire il proprio orario di apertura nell’ambito della fascia oraria che va dalle 7 alle 21,30 mentre è vietato l’accesso alle spiagge da mezzanotte alle 5 del mattino. I concessionari degli stabilimenti balneari possono svolgere le attività ludiche e sportive dalle 8 alle 23 e possono svolgere le attività accessorie di somministrazione di alimenti e bevande dalle 7 alle 21, 30. Quattro come già annunciato le deroghe: 21 giugno, 5 luglio, 14 e 23 agosto sono i giorni in cui i bar annessi agli stabilimenti balneari potranno restare aperti fino alle 3 del mattino. Altre deroghe sono previste per il 28 giugno, il 26 luglio, il 9 agosto, il 19 agosto e e altre 3 serate a scelta, ma si potrà restare aperti solo fino a mezzanotte, previa comunicazione allo Sportello Unico per le Attività Produttive dell’Unione dei Comuni Le Terre della Marca Senone. L’ordinanza disciplina anche ‘il pubblico spettacolo’ e coloro che vorranno trasformare chalet e stabilimenti balneari in una discoteca a cielo aperto dovranno adeguarsi alla normativa vigente. Nel dettaglio, l’ordinanza stabilisce che "gli stabilimenti balneari possono svolgere piccoli trattenimenti musicali, purché i locali e/o spazi rimangano identici e non deve essere previsto il pagamento all’ingresso maggiorazione del prezzo di consumazione e pubblcità".

Gli stabilimenti balneari che vogliono svolgere trattenimenti danzanti, con capienza complessiva pari o inferiore a 200 persone e che si concludono entro la mezzanotte, devono presentare apposita Sscia e Segnalazione Certificata di Inizio Attività per l’attività di pubblico spettacolo temporaneo. Per le attività danzanti con capienza complessiva superiore a 200 persone, gli stabilimenti balneari devono presentare preventivamente apposita domanda, da sottoporre all’esame della Commissione Comunale di Vigilanza. Mentre procedono le operazioni di spianatura della sabbia sull’arenile, alcuni bagnini hanno iniziato i lavori di allestimento delle attrezzature, in alcuni stabilimenti si vedono le prime file di ombrelloni, mentre in tutti sono già attivi i campi da gioco e c’è anche chi, nelle ore centrali della giornata, azzarda la prima tintarella, ma ancora a ridosso delle cabine.