
"Ce lo aspettavamo Ora siamo nei guai"
Ancona, 18 febbraio 2023 – "Ce lo aspettavamo tutti. Pensi che nella chat siamo in 138 e l’avevamo creata apposta per discutere delle questioni inerenti il bonus 110%. C’è chi perderà tutto".
L’ingegnere anconetano Paolo Belvederesi, oltre alla sua attività di progettista e costruttore ha creato insieme al fratello una srl ad hoc per le ristrutturazioni agevolate con la cessione del credito. La decisione del Governo di stoppare tutto "metterà molti imprenditori in mezzo al guado – dice Belvederesi senza mezzi termini–. Prima ci hanno fatto correre a destra e a sinistra per presentare e modificare le documentazioni. Ora l’epoca del bonus è finita. Quindi i lavori potrà farli solo chi potrà scontare i soldi per conto suo e quindi persone che hanno ampie disponibilità economiche".
Belvederesi è scettico su un eventuale ripresa del provvedimento: "Potrà salvarsi solo chi ha al momento uno stato di avanzamento dei lavori pari almeno al trenta per cento, tutti gli altri sono tagliati fuori".
Ma quanto può perdere un imprenditore dalla decisione di bloccare la cessione del credito? "Chi ha investito tutto in questo può perdere tantissimo, anche tutti i suoi investimenti. Le faccio un esempio. Ci sono artigiani che si sono tuffati nell’affare del Superbonus. Perdere anche 70-80 mila euro per loro significherebbe essere rovinati a vita. Per fortuna io ho la mia attività, non mi sono concentrato tutti sul superbonus. Il problema vero lo hanno tutte le imprese che si sono riconvertite completamente a questo. E con i condomini come la mettiamo? Con gente che ha chiesto soldi che non torneranno mai indietro? Rischiamo di vedere in molte situazioni ponteggi per 4-5 anni sottoposti alle intemperie, con possibili danni alle strutture. Non credo sia accettabile".