Conclusi due importanti interventi all’interno del castello di Cerreto d’Esi: completato l’intervento sulla rampa Mirasole, principale via di accesso pedonale e veicolare al Castello. Terminati pure i lavori a palazzo Malatesta in piazza Ciccardini, cantiere che ha portato alla ristrutturazione di un intero piano dell’edificio per l’attivazione di un FabLab. Per il primo intervento come spiega il sindaco David Grillini "è stato adeguato il parapetto all’attuale normativa, aggiungendo un elemento strutturale che consente di avere un’altezza di circa un metro tale da prevenire eventuali cadute o incidenti". Il nuovo accesso è stato inoltre "valorizzato da una illuminazione a led a terra, che guiderà il cittadino e il visitatore nell’accesso notturno al centro storico con lo scopo di valorizzare le mura storiche e creare un nuovo suggestivo percorso pedonale". Nella parte opposta alle mura, è stato installato un totem retroilluminato, con materiali che richiamano nei colori e nelle forme la balaustra.
Il totem "custodirà una piantina del Castello per orientare turisti e il crescente numero di pellegrini che percorrono "il Cammino dei Cappuccini", nella scoperta dei vicoli, delle Chiese e dei principali punti di interesse". A palazzo Malatesta, spiega ancora il primo cittadino "gli spazi, meravigliosi, completamente rimessi a nuovo, sono stati arredati in modo da poter ospitare attività formative, incontri con le scuole o le associazioni locali, occasioni volte allo sviluppo di nuove imprenditorialità. L’iter della ristrutturazione del FabLab è stato lungo e tortuoso – aggiunge - in quanto il Covid e l’aumento spropositato dei prezzi delle materie prime hanno allungato i tempi e costretto a ripensare il progetto iniziale. Tuttavia siamo orgogliosi e soddisfatti del risultato finale e non vediamo l’ora di vedere questo nuovo spazio operativo a servizio della nostra comunità. Il FabLab è anche funzionale e connesso alla biblioteca che si trova al primo piano del Palazzo".
Al momento, la gestione degli spazi avviene con il supporto del Sistema Bibliotecario dell’Unione Montana Esino-Frasassi. Entrambi gli interventi sono stati realizzati grazie ai fondi delGAL "Colli Esini San Vicino" nell’ambito della programmazione Psr Marche 2014-2020 e rientra in un progetto più ampio che ha come capofila il Comune di Fabriano e vede la partecipazione dei Comuni di Genga, Sassoferrato e Matelica.