Caso Edison, Comitato di quartiere infuocato

Scontro tra Comitato di quartiere e Edison a Jesi: polemiche sull'accesso agli atti in Comune e organizzazione di una manifestazione contro l'impianto. Diviso il direttivo, con divergenze sul coinvolgimento degli altri comitati.

Caso Edison, Comitato di quartiere infuocato

Scontro tra Comitato di quartiere e Edison a Jesi: polemiche sull'accesso agli atti in Comune e organizzazione di una manifestazione contro l'impianto. Diviso il direttivo, con divergenze sul coinvolgimento degli altri comitati.

Impianto Edison alla Zipa, verso le assemblee nei comitati di quartiere: il 9 settembre per Erbarella-San Pietro Martire e il 23 per Coppi–Giardini. Ma mercoledì è andata in scena una infocata riunione, pubblica, del Comitato di quartiere Smia–San Giuseppe, con all’ordine del giorno l’accesso agli atti in Comune da parte di Edison per sapere i committenti dei manifesti contro l’impianto a firma del comitato stesso. Aspro lo scontro tra il presidente del comitato Paolo Gubbi e l’assessora alla partecipazione Loretta Fabrizi. Diviso anche il direttivo, che ha approvato la proposta di Gubbi di organizzare una manifestazione in piazza contro Edison con cinque favorevoli e quattro astenuti che hanno contestato le "modalità non condivise della proposta" e avrebbero voluto il coinvolgimento anche degli altri Comitato di quartiere.

Per Gubbi "al comitato sono mancate sulla vicenda la solidarietà dei partiti e degli altri comitati di quartiere. La gente ci chiede di andare in piazza". Per l’assessora Fabrizi "va indetta l’assemblea del Comitato prima di prendere decisioni. Il Comitato di quartiere non è un feudo".