PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Caserma Fazio e Q2: ora ci siamo. Dall’Erap via libera ai nuovi alloggi

Le case popolari rientrano nel piano di investimenti da 149,6 milioni di euro negli esercizi fino al 2027. Lo studentato avrà 49 posti letto per una spesa di 6,7 milioni. L’edificio davanti al Panettone 30 abitazioni.

Il presidente dell’Erap, Saturnino Di Ruscio insieme al sindaco Daniele Silvetti: per Ancona la situazione alloggi popolari sembra essersi sbloccata

Il presidente dell’Erap, Saturnino Di Ruscio insieme al sindaco Daniele Silvetti: per Ancona la situazione alloggi popolari sembra essersi sbloccata

Ci sono anche il recupero della caserma ‘Fazio’ e il plesso residenziale in piazza Aldo Moro, al Q2, nel piano di investimenti Erap per il 2025. Lo ha deciso l’altro giorno il Consiglio d’Amministrazione dell’ente regionale per gli alloggi popolari, guidato dal Presidente Saturnino Di Ruscio durante la seduta per l’approvazione del bilancio triennale di previsione. Il piano è quello di investire 149,6 milioni di euro negli esercizi 2025-2026-2027 di cui circa 85,2 milioni nell’anno 2025, circa 38,6 milioni nel 2026 e per circa 25,6 milioni nel 2027. Oltre ai lavori per consegnare i nuovi plessi una parte degli investimenti sarà dedicata alle manutenzioni.

Restando al 2025 e al capoluogo, tra gli interventi più importanti sono indicati la caserma ‘Fazio’ in convenzione con l’Erdis per la realizzazione dello studentato da 49 posti letto su Ancona con una spesa di 6,7 milioni di euro. Ricordiamo che il plesso in zona Scosciacavalli è stato permutato alcuni anni fa da Comune a Regione, in uno scambio di competenze con il circolo tennis di Pietralacroce. Finalmente una luce in fondo al tunnel lungo anni che Erap ed Erdis sembrano in grado di poter affrontare, riuscendo anche a recuperare un edificio in stato di forte abbandono da decenni.

Sempre su Ancona il 2025 sarà decisivo per un’altra sorta di ‘incompiuta’. Stiamo parlando dell’intervento di completamento dei 30 alloggi in piazza Aldo Moro (in realtà il plesso si trova lungo via Maestri del Lavoro ed è attiguo al Panettone) per 3,3 milioni di euro circa. Un cantiere iniziato tantissimi anni fa che poi ha subìto un brusco stop, così come gli altri due siti Erap in fase di costruzione e consegna, all’ex Crass e in via Petrarca al Verbena. In provincia di Ancona, sempre nel 2025, previsti i lavori in via delle Mimose a Senigallia con 18 alloggi per circa 5 milioni di euro.

Non mancano le spine però: "Nelle Marche abbiamo circa 1.000 alloggi non assegnati per la lentezza delle procedure di assegnazione per le quali Erap non è responsabile _ spiega il presidente Di Ruscio _. Noi e chi attende una casa, siamo vittime non potendo incassare il canone di locazione e dovendo accollarsi anche le spese condominiali in attesa che la competenza passi all’inquilino assegnatario". La morosità rappresenta un altro aspetto di forte preoccupazione. Un fenomeno impossibile da azzerare. Ciò riguarda sia il pagamento dei canoni di locazione, sia la corresponsione delle quote dell’autogestione e dei condomini. Erap Marche al 31 dicembre 2023 deve ancora incassare di 1,4 milioni di euro dall’anno 2000.