Ancona, 31 gennaio 2019 - Scritte contro Casapound e inneggianti alle foibe sono apparse a Collemarino di Ancona e nei pressi della sede del movimento, che ieri aveva annunciato che si sarebbe candidato per le elezioni per i Consigli Territoriali di Partecipazione (Ctp), nei quartieri di Collemarino, Colleameno, Torrette, Palombina, Barcaglione. Lo rende noto il responsabile di Casapound Ancona Emanuele Mazzieri: "A quanto pare a qualcuno non è andato giù che il nostro movimento sia riuscito a candidarsi regolarmente alle elezioni per i Ctp -. Mentre CasaPound cresce e mette radici nella nostra città, a un certa sinistra non rimane che aggrapparsi ad un antifascismo di maniera e carico d'odio. Un antifascismo che non sa trovare modo migliore di esprimersi che scritte del calibro di 'CasaPound nelle foibè e 'W Titò".
"Quello che è più grave - aggiunge - è l'oltraggio verso migliaia di nostri connazionali massacrati nelle foibe. Una tragedia per lungo tempo passata sotto silenzio" e spesso soggetta "a un vero e proprio negazionismo, per motivazioni ideologiche. Tutto ciò a ridosso del Giorno del Ricordo". "Chi pensa di intimidirci con questo genere di azioni semplicemente non ci conosce abbastanza" conclude Mazzieri che bolla "queste ridicole provocazioni" come "un'ulteriore prova dello stato comatoso della sinistra anconetana. Noi continueremo ad andare per la nostra strada, sempre al fianco degli anconetani e degli italiani".