Alluvione e caro bollette, ora anche le pizzerie aperte solo nel week-end. Dopo l’alluvione la spiaggia di velluto prova a rialzare la testa: la gran parte dei locali si appresta a riaprire, ma con orari ridotti. Non solo gli esercizi danneggiati dalla piena del Misa dello scorso 15 settembre, a scegliere di restare aperti solo nel week-end, sono molti ristoranti della città a cui ora si aggiungono le pizzerie. A spaventare i ristoratori è il caro bollette, che ha già messo in difficoltà le attività stagionali che hanno visto aumentare le fatture di agosto tanto da renderle quasi insostenibili. "Il 14 ottobre torniamo a fare pizza, saremo aperti venerdì, sabato e domenica". Ad adottare la stessa scelta è il ristorante del Club Nautico Senigallia, che attraverso un post ha fatto sapere a soci e clienti che dal 14 ottobre sarà aperto solo nel week-end. "È un momento difficile per le attività – spiega Giacomo Cicconi Massi, segretario di Confartigianato – gli imprenditori erano già preoccupati su come fare fronte al caro bollette e a peggiorare la situazione ci si è messa l’alluvione che incide in tutto il nostro tessuto sociale. Servono aiuti per potersi rialzare al più presto, molte attività sono a rischio, servono interventi mirati".
Molte anche le attività stagionali che, a differenza degli anni precedenti hanno chiuso con anticipo per evitare di pagare personale e fatture di luce e gas in giorni dove il numero dei clienti è decisamente ridotto rispetto all’alta stagione.