REDAZIONE ANCONA

"Carlo Maratti", ancora pochi giorni per visitare la mostra in pinacoteca Gli scatti sul "Pianeta Mare" alla Mole

"Carlo Maratti", ancora pochi giorni per visitare la mostra in pinacoteca Gli scatti sul "Pianeta Mare" alla Mole

Il periodo pasquale può essere l’occasione per visitare una mostra, magari se le condizioni meteorologiche sconsigliano gite al mare o in montagna. Proprio lunedì, nella Pinacoteca Civica di Ancona, termina ‘Carlo Maratti. Strategie comunicative e promozione della propria opera’. E’ l’omaggio a colui che, insieme a Luca Giordano, fu il più importante pittore italiano di fine ‘600. Il pezzo forte dell’esposizione è la Madonna con Bambino e Santi, al cui fianco c’è il disegno autografo preparatorio del capolavoro, conservato a Osimo, e che per la prima volta viene messo a confronto con l’opera pittorica a cui ha dato vita: un’occasione unica per osservare dal vero l’accuratezza che Maratti poneva nella preparazione delle tele, soprattutto quando bisognava ottenere dal committente l’approvazione prima di iniziare a dipingere. Orario di visita nei giorni festivi: dalle 10 alle 19. Alla Mole Vanvitelliana, per la prima volta in Italia, si può visitare la mostra fotografica di Yann Arthus-Bertrand e Brian Skerry ‘Pianeta Mare’, che racconta la bellezza del nostro pianeta Blu suscitando una riflessione sull’urgenza di preservarlo e sui modi di viverlo. L’esposizione offre al pubblico l’opportunità di riscoprire la forte e primordiale relazione tra l’uomo e il mare. I punti di vista dei due fotografi, uno dal cielo e l’altro dalle profondità marine, si rincorrono in 70 straordinarie fotografie d’autore sul nostro Pianeta Mare. Orario di visita: dalle 10 alle 19.30. Alla Galleria Papini è stata inaugurata di recente la mostra ‘Dissonanze’, con opere di Bruno Marchi e Giorgio Occhipinti, che fino al 16 aprile esporranno i loro lavori dallo stile opposto: quello classicomoderno di Occhipinti, che dipinge ad olio su tela utilizzando esclusivamente la spatola, tecnica complessa e di effetto, e la pop art di Marchi, che si esprime attraverso un’arte informale con tecnica mista e collage. Orario di visita: dalle 17.30 alle 19.30. Il 16 aprile, nella splendida cornice di Palazzo Bisaccioni di Jesi, terminerà anche la mostra "Il sentire e la maschera", a cura di Pippo Cosenza e Giuseppe Salerno, dove la maschera si rivela come strumento di comunicazione, perché indossarla equivale a perdere la propria identità, per assumere quella dell’oggetto rappresentato.