REDAZIONE ANCONA

Carlino e Vanity Fair insieme. In edicola a solo 1,80 euro

Continua martedì la collaborazione tra il nostro giornale e il settimanale. Sul nuovo numero riflettori puntati sull’attrice e regista Micaela Ramazzotti.

La copertina del settimanale Vanity Fair, che i nostri lettori riceveranno martedì 8 aprile con l’acquisto del nostro quotidiano

La copertina del settimanale Vanity Fair, che i nostri lettori riceveranno martedì 8 aprile con l’acquisto del nostro quotidiano

Un’opportunità unica per conoscere da vicino grandi personaggi internazionali e delle nostre città, ma anche per capire come sta cambiando il nostro modo di vivere, l’evoluzione del costume e i protagonisti di moda, attualità e spettacolo. E’ il senso del progetto di collaborazione tra il nostro giornale e il settimanale Vanity Fair, che i nostri lettori riceveranno in omaggio martedì 8 aprile con l’acquisto del quotidiano. Nel nuovo numero riflettori su Micaela Ramazzotti, che si racconta in una intervista esclusiva.

Il tatuaggio sbuca dalla blusa color ottanio. È una scritta piccola: eudaimonia, felicità in greco. Se l’è fatto con la speranza che, dall’avambraccio destro, arrivasse dritto al cuore e da lì dappertutto. "Era un augurio, qualche anno fa ne avevo bisogno. Ora non più. Non sono mai stata così felice. E il tatuaggio, oggi, è lì a ricordarmi la scalata che ho affrontato". La scalata di Micaela sembra un film: i titoli di coda del matrimonio con il regista Paolo Virzì, la storia d’amore con Claudio Pallitto, personal trainer, e la gogna mediatica subita. In questa intervista, per la prima volta, lei non tace niente. Ha appena finito di girare "La guerra di Elena", sulla vita di Elena Di Porto, una donna ebrea coraggiosa che ha sfidato il regime fascista. E attende l’arrivo nelle sale, il 17 aprile, di "30 notti con il mio ex", in cui interpreta Terry, che è uscita da un periodo di recupero emotivo e viene ospitata per un mese dall’ex marito e dalla figlia adolescente.