Povertà ma anche volontari nel sociale in aumento nella città della carta. Solo alla Caritas Diocesana di via Fontanelle sono oltre 30 i volontari. Lo scorso anno Caritas ha ascoltato in Diocesi le esigenze e le paure di 590 famiglie. L’Emporio della Carità ne assiste oltre 500 famiglie distribuendo prodotti alimentari e per l’igiene grazie a un accordo con Agea che fornisce ben il 70% della spesa che in un anno ne erogata. Il resto lo si recupera con collette alimentari e fondi diocesani. Lo scorso anno Caritas ha speso oltre 60mila euro di fondi otto per mille. Qui si avvia un percorso di inserimento anche in collaborazione con i servizi sociali del Comune. E poi ci sono le borse lavoro, i bandi come "Crea la tua impresa". Il primo progetto, "Lavoro e Dignità", grazie ai fondi dell’otto per mille, è stato molto apprezzato. Nel 2021 sono arrivati 130 curriculum. Sette persone sono state assunte direttamente dalle aziende dopo il colloquio, 20 tirocini sono stati attivati. Di questi ben 12 sono diventati, dopo i sei mesi previsti dal tirocinio, contratti veri e propri.
Il tutto grazie alla collaborazione di imprenditori e associazioni di categoria. L’anno scorso sono state selezionate altre 7 persone per altrettanti tirocini e due sono diventati assunzioni a tutti gli effetti. E ancora il progetto di Agricoltura sociale tramite una cooperativa per un lavoro all’aria aperta di chi cerca di trovare una strada. Il raccolto è stato venduto nelle parrocchie per un circolo virtuoso a favore dei più bisognosi. Ai giovani è dedicato un progetto a parte che è stato avviato per la ripartenza degli oratori.