Partecipata e con nuove proposte per le azioni da mettere in campo l’assemblea promossa dal Comitato Monte Strega e tenutasi venerdì al convento "La Pace" di Sassoferrato. Molti gli interventi dei cittadini. Presenti i consiglieri regionali Carlo Ciccioli e Manuela Bora e il consigliere provinciale Belinda Raffaeli. È emersa, insieme con altre proposte, anche l’ipotesi di poter giungere in tempi solleciti ad una legge regionale bipartisan che definisca le aree in cui si possa o non si possa realizzare impianti fotovoltaici a terra. L’obiettivo è arrivarci "prima che la conferenza dei servizi decida sui nuovi campi "Sassoferrato 1" e "Sassoferrato 2" per sette ettari a Monterosso stazione". Ma i tempi sono piuttosto stretti. Intanto continua l’appello del comitato Monte Strega che ha raccolto 2.300 firme per la "tutela del paesaggio e dell’ambiente naturale". "Non si può decidere contro le volontà, concretamente espresse, dei cittadini e di tutti i gruppi politici comunali, provinciali e regionali" rimarcano dal comitato.
CronacaCampi fotovoltaici: comitato si mobilita