Inciampa su un marciapiede rotto, cade e si fa male e a distanza di quasi cinque anni ottiene dal giudice una sentenza a favore. L’amministrazione comunale, per quell’episodio, è stata condannata a risarcire la vittima della caduta con oltre 8mila euro, oltre al pagamento delle spese processuali per quasi 3mila euro a cui potrebbero essere aggiunti anche altri costi accessori. Protagonista della vicenda un pedone, una signora che nel luglio del 2020, in pieno periodo pandemico, si trovava a camminare lungo corso Stamira di fronte al palazzo del Rettorato, quindi il tratto di corso che coincide con piazza Roma. All’improvviso la perdita di equilibrio e la caduta a terra. La donna ha riportato comprovate lesioni fisiche e ha deciso di denunciare l’amministrazione per il cattivo stato di manutenzione del marciapiede. Il 19 febbraio scorso è arrivata la sentenza del Tribunale di Ancona a cui il Comune ha deciso di presentare ricorso in Appello.
CronacaCade e si fa male: paga il Comune