SARA FERRERI
Cronaca

Bus nuovi di zecca devastati dai bulli: sedili squarciati con i vetri rotti

“Noi autisti costretti a subire”. Sempre più grave la situazione sui pullman dedicati al trasporto degli studenti: nel mirino la tratta tra Osimo-Castelfidardo e Ancona

I danni sui nuovi autobus degli studenti: scritte e sedili tagliati

I danni sui nuovi autobus degli studenti: scritte e sedili tagliati

Ancona, 22 novembre 2023 – Bulli e vandali sugli autobus extraurbani degli studenti, la questione è sul tavolo del questore Cesare Capocasa dopo i nuovi allarmanti episodi sui mezzi di Conerobus. Due giorni fa ad un mezzo con pochi giorni di vita che effettua il percorso extraurbano da Castelfidardo, è stato sfondato un sedile. Un danno importante, un taglio profondo da cui esce l’imbottitura della seduta. Gli schienali sono stato imbrattati invece con il ‘cancellino’: scritte spesso incomprensibili, motivo di sfottò e risate da parte di ragazzini e ragazzine tra i 14 e i 17 anni.

Una chiara inciviltà e cattiva educazione da mostrare a tutti, specie a genitori che in molti casi sarebbero ignari di quanto avviene al ritorno dei loro figli da scuola. In alcuni casi i ragazzini avrebbero con se’ anche spinelli e sostanze stupefacenti.

Continue le interruzioni a cui sono costretti gli autisti a causa dei bulli che, senza motivo schiacciano il pulsante di emergenza che fa sì che il conducente debba scendere e sbloccare le porte.

Il personale è dispiaciuto e si sente impotente e auspica un importante intervento delle forze dell’ordine sugli autobus. Anche i vertici aziendali hanno chiesto l’intervento della questura e le delegazioni di Usb lavoro privato presente in Conerobus hanno lanciato l’allarme tramite Il Carlino.

I problemi riguardano soprattutto le corse extraurbane che trasportano gli studenti negli istituti superiori della città da Osimo Castelfidardo e dalla zona sud di Ancona, ma anche le corse da Agugliano all’istituto alberghiero, da Collemarino a Torrette. E ne pomeriggio anche da Osimo ad Ancona, verso piazza Kennedy e ritorno. Atti di vandalismo, imbrattamenti e falsi allarmi che causano continui stop si verificano sia all’andata che al rientro da scuola.

"Riempiono di scritte e disegni incomprensibili i sedili, attaccano chewing gum e rompono i sedili senza risparmiare nemmeno i bus più nuovi – hanno rimarcato dal sindacato Usb -. L’ultimo quello di Castelfidardo vandalizzato: aveva appena un mese di vita. Non c’è alcun rispetto del bene pubblico.

Ci sentiamo impotenti e rammaricati tantopiù perché l’azienda non naviga in buone acque. Si spendono soldi pubblici per rinnovare i mezzi e dopo pochi giorni vengono vandalizzati".

"L’azienda – ha dichiarato al Carlino il presidente di Conerobus Italo d’Angelo - sta ponendo in essere controlli per evitare atti di violenza e di bullismo sui bus utilizzando proprio personale a bordo.

Ogni episodio è stato prontamente segnalato alle autorità di pubblica sicurezza.

Ho dato disposizione di denunciare a polizia e carabinieri ogni comportamento che possa costituire reato. Nel prossimo Consiglio di amministrazione – ha aggiunto il neopresidente - metterò questo argomento come primo punto all’ordine del giorno. Il problema degli atti vandalici che avvengono sui bus scolastici verrà denunciato ed è stata informata anche la direzione scolastica regionale affinchè vengano sensibilizzati anche a scuola i giovani al rispetto della cosa pubblica".