Ancona, 31 luglio 2024 – La campionessa olimpica di fioretto Elisa Di Francisca non comprende la felicità di chi, come Benedetta Pilato, perde il podio dei 100 rana femminili delle Olimpiadi di Parigi 2024, per un solo centesimo e con un commento dei suoi, senza peli sulla lingua, scatena una valanga di polemiche fino a conquistarsi l’appello di "bulla". Travolta dalle polemiche la campionessa jesina prende il telefono e chiama la nuotatrice 19enne e dopo aver spiegato le proprie ragioni si scusa.
Nonostante il bronzo sfumato la Pilato, subito dopo la gara ha commentato: "Ci ho provato fino alla fine, mi dispiace, però le mie sono lacrime di gioia, ve lo giuro, sono troppo contenta, è stato il giorno più bello della mia vita. Un anno fa non ero neanche in grado di farla questa gara".
Le sue parole non sono state ‘comprese’ dalla Di Francisca che a caldo alla trasmissione Notti Olimpiche della Rai ha commentato: "Non mi far parlare, io non ci ho capito niente, non so se ci fa o ci è". E poi: "Ma lei c’è rimasta male, obiettivamente è rimasta male, è impossibile, non può essere contenta. Cioè ‘non ci credevo’, è assurdo, surreale questa intervista, devo essere sincera. Non voleva andare sul podio e allora che c’è andata a fare? Rabbrividisco. Fatene un’altra di intervista per capire cosa voleva dire, servono i sottotitoli".
"La situazione che si è venuta a creare è paradossale – commenta Elisa Di Francisca al Carlino – Ho chiamato lei e parlato delle mie ragioni. Mi sono scusata e la cosa è finita lì" conclude.
"Apprezzo i risultati agonistici di Elisa, ma non per questo devo condividere esternazioni e dichiarazioni lontani anni luce dai valori del Club Scherma Jesi" commenta tra gli altri l’ex presidente del club più medagliato al mondo Proietti Mosca.