REDAZIONE ANCONA

Botte e insulti alla convivente, il questore ammonisce 40enne

In un’occasione è fuggita da casa nascondendosi da un’amica

Violenza, litigi, percosse. Un incubo per una donna del capoluogo, stroncato dall’intervento del questore di Ancona Cesare Capocasa che ha emesso la misura di prevenzione dell’ammonimento d’ufficio nei confronti di un 40enne italiano che, per diverso tempo, si è reso protagonista di svariati maltrattamenti sulla compagna.

La coppia aveva una relazione da circa un anno ma, da qualche mese, erano stati numerosi gli interventi delle forze dell’ordine. Secondo le ricostruzioni, lui avrebbe avuto atteggiamenti aggressivi e violenti sulla donna, 40enne italiana anche lei, spesso acuiti dall’abuso di sostanze alcooliche del compagno.

La violenza era sia verbale che fisica e si verificava all’interno dell’abitazione che i due condividevano. Più volte i vicini di casa, allarmati dalle urla che udivano, avevano richiesto l’intervento al 112. Ma la donna, seppure spaventata, aveva rifiutato di sporgere denuncia per i maltrattamenti subiti.

Non solo. Per evitare che il vicinato sentisse le grida dell’uomo, la donna alzava il volume della televisione al massimo. I litigi avvenivano sempre per futili motivi e lui, oltre a minacciarla, l’avrebbe anche vessata e insultata pesantemente.

In una delle ultime occasioni la donna, dopo essere stata percossa, era riuscita a scappare dall’abitazione ed aveva chiesto aiuto ad un’amica. Motivi per i quali il questore ha attuato il provvedimento in urgenza.