REDAZIONE ANCONA

Bivacchi, prime multe Sanzionati dai vigili due senza fissa dimora in piazza Cavour

Stazionavano su alcune panchine: gli è stato notificato il provvedimento che va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Ma difficilmente queste persone potranno onorare il pagamento.

Bivacchi, prime multe  Sanzionati dai vigili  due senza fissa dimora  in piazza Cavour

Bivacchi, prime multe Sanzionati dai vigili due senza fissa dimora in piazza Cavour

Ordinanza anti-bivacchi per il decoro della città, primi controlli dedicati e prime sanzioni emesse dai vigili urbani. Sarebbero due le multe comminate nei confronti di altrettanti cittadini senza fissa dimora che avevano deciso di utilizzare spazi pubblici all’aperto per riposare. Controlli e verbali risalgono alla giornata di lunedì e in un caso hanno sicuramente riguardato un’attività che i vigili hanno svolto nella centralissima piazza Cavour.

Sul secondo intervento non ci sono dettagli, ma le modalità sarebbero le stesse di quello che una pattuglia ha portato a termine l’altro ieri nella piazza dove alcune persone senzatetto ogni tanto cercano refrigerio e riposo. Nel caso specifico la persona multata è un cittadino straniero sorpreso dalla pattuglia della municipale mentre stava dormendo su una panchina.

Nei suoi confronti - così come nell’altro episodio andato in scena sempre nel centro cittadino – l’agente di turno ha stilato un verbale con tanto di sanzione amministrativa pari al doppio del minimo della sanzione, dunque 50 euro. Nel testo dell’ordinanza firmata la settimana scorsa dal sindaco Silvetti ed entrata in vigore giovedì, è specificato che la sanzione amministrativa va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, da qui l’ammontare della multa affibbiata al soggetto. Ora, come sottolineato dai detrattori del testo dell’ordinanza, resta da capire se i soggetti multati vorranno onorare l’impegno di pagamento della sanzione o meno. Trattandosi di senza fissa dimora è difficile che questi soldi entreranno nelle casse comunali. In realtà nell’intervista rilasciata dal sindaco al Carlino e pubblicata ieri, Silvetti ritiene quelle somme difficilmente crediti esigibili (termine tecnico usato anche in occasione nella delibera di luglio con cui la giunta ha cancellato le cartelle esattoriali pendenti), ma l’importanza del testo dell’ordinanza sia legato alla possibilità di trovare uno strumento di supporto alla questura nel momento di attivare misure speciali nei confronti dei soggetti sanzionati. Oltre a chi usa le panchine per dormire o bivaccare nelle zone del centro e del Piano, l’ordinanza punta anche a prevenire la presenza di persone sedute sui marciapiedi o in altri punti del centro mentre stanno consumando cibo o bevendo. Controlli specifici vengono fatti anche in collaborazione con le altre forze dell’ordine, specie nei giorni in cui sono presenti i turisti delle crociere. L’ordinanza n, 271 avrà una scadenza a tempo. I suoi effetti resteranno in vigore fino al 31 ottobre prossimo, a quel punto l’amministrazione comunale valuterà gli effetti del provvedimento e deciderà se rinnovare la sua applicazione o interromperla, tenuto conto che si va verso la stagione invernale.