Via libera alla quarta variazione di bilancio e spunta un tesoretto di quasi mezzo milione di euro. Ma preoccupano i tagli in vista dal governo centrale.
"In un quadro che si sta complicando per gli Enti locali, stanti le notizie sulla prossima legge nazionale di bilancio – spiegano dall’amministrazione - gli sforzi del Comune di Fabriano si orientano in direzione dei servizi al cittadino e del governo del territorio. Proprio in questo settore rientrano le risorse per la costruzione di una comunità energetica, grazie a un bando Cariverona (60mila euro), per il restauro della fontana di piazza Quintino Sella (40mila), per le attrezzature sportive dello stadio Aghetoni (52mila euro) e per le casette di legno di Serradica e Cacciano (7mila) con la realizzazione di un info point".
Stanziate più risorse per gli alunni disabili (71mila euro), per i centri estivi (38mila), per Fabriano Carta è Cultura (25mila), per le mense scolastiche (15mila), per servizi e trasporto scolastici (20mila), per l’incremento dei servizi sociali (172mila) e per gli adeguamenti contrattuali di assistenza a bordo del trasporto scolastico e degli asili nidi (20mila)".
Per l’avanzo di amministrazione, gli investimenti ammontano a 444.678 euro e riguardano: lavori alla caserma dei carabinieri (170mila), l’adeguamento sismico della scuola Marco Polo (180mila), l’acquisto di arredi (20mila) e di un trattorino tagliaerba (16mila), la videosorveglianza (15mila), le attrezzature per la viabilità (7mila) e per l’ufficio del Giudice di pace (1.000).
"Con questa ultima variazione – commenta il sindaco Daniela Ghergo - continuiamo a dare risposte sui settori più importanti e sentiti: dai servizi sociali allo sport, scuola, manutenzioni, ambiente e sicurezza. Lo facciamo in maniera oculata, consapevoli di un quadro della finanza pubblica che sta mettendo e metterà ancor più in difficoltà gli Enti locali per via dei tagli che il Governo sta programmando con la legge di Bilancio per il 2025. Garantire i servizi ai cittadini, in primo luogo quelli sociali, è la nostra priorità insieme al rilancio degli investimenti con un programma di 43 milioni di euro di lavori pubblici che sta procedendo".
"Non sappiamo ancora con precisione quanto i prossimi tagli dal governo centrale – evidenzia l’assessore al Bilancio Pietro Marcolini - incideranno nella carne viva del nostro Comune, ma è certo che si limita fortemente la capacità dei Comuni di far fronte anche ai servizi essenziali. Grazie alla gestione oculata delle finanze comunali siamo riusciti a liberare risorse di parte corrente che ci consentiranno di affrontare l’aggiornamento del costo dei servizi sociali e dei contratti sottostanti, cresciuti sensibilmente per l’inflazione e i rinnovi, e di intervenire sulle questioni più sentite".
Sara Ferreri