Bignamini, piscina chiusa. Proteste e preoccupazione

I pazienti dirottati a Brecce Bianche di Ancona: "Non sappiamo quando riapre". Le rassicurazioni: "Si tratta di lavori importanti, dopo l’attività riprenderà".

Bignamini, piscina chiusa. Proteste e preoccupazione

Il Bignamini di Falconara

"Ho dei problemi a camminare e seguo due cicli l’anno di terapia riabilitativa in piscina al centro Bignamini, oltre all’attività in palestra. Quando ho saputo che l’impianto di Falconara Marittima chiuderà mi sono preoccupato. Io e tanti altri pazienti, anche in condizioni più gravi delle mie dovremo arrivare fino a Brecce Bianche e non sappiamo se la piscina ben più ampia di Falconara riaprirà".

A parlare è un signore di Monte San Vito che, assieme ad altri pazienti hanno deciso di rendere pubblico, tramite il Carlino, quello che per loro potrebbe essere un disagio.

"Ufficialmente – aggiunge il pensionato – dalla struttura parlano di ristrutturazione ma c‘è preoccupazione anche tra il personale. Si vocifera di tagli dalla Regione e da chi gestisce la sanità i quali potrebbero portare alla chiusura definitiva della ampia piscina di Falconara lunga 15 metri per mantenere solo quella di Brecce Bianche della stessa gestione ma più piccola. Non ci hanno detto quando la struttura riaprirà, ad oggi non c’è alcuna data. Ma per noi che abitiamo a oltre 20 chilometri non possiamo guidare e ci spostiamo in carrozzina sarebbe un disagio, oltrechè un peccato perché comunque aumenterebbero anche le attese dovendo spostare più pazienti su una sola struttura anzichè due. Ogni volta che vado incontro pazienti anche più gravi di me e siamo tutti preoccupati. Io mi faccio accompagnare – aggiunge il signore di Monte San Vito - ma dover attraversare Ancona sarebbe un disagio".

Non si fanno attendere le spiegazioni e anzi le rassicurazioni dalla struttura: "In merito alla sospensione delle attività della piscina per la riabilitazione del centro E. Bignamini di Falconara Marittima la Fondazione Don Gnocchi (il centro è entrato a far parte della "Don Gnocchi" nel 1989, ndr) comunica che la struttura è oggetto di importanti lavori di ristrutturazione necessari per gli adeguamenti ai requisiti regionali in ordine strutturale e impiantistico. Al termine di questi adeguamenti la piscina riprenderà regolarmente la sua attività. Si è quindi reso necessario disporre, dal prossimo dicembre, la chiusura della piscina e il trasferimento dell’attività presso la piscina di idroterapia dell’Ambulatorio di Ancona in via Brecce Bianche 74". Buone notizie dunque anche se al momento non vengono indicate date per la riapertura della piscina interna alla struttura di Falconara. Ma La Fondazione aggiunge: "Ci scusiamo con i nostri pazienti per il disagio arrecato".

Sara Ferreri