Trasferta senza tifosi, domenica a San Benedetto. La decisione era nell’aria ed era stata anticipata anche nella nostra edizione di domenica, ma ieri nel tardo pomeriggio è stata ufficializzata anche dalla società biancorossa, in seguito alla riunione effettuata in prefettura ad Ascoli Piceno, dove il prefetto Sante Copponi ha sancito il divieto di vendita dei biglietti della partita in programma domenica pomeriggio ai residenti della provincia di Ancona.
Una decisione che ha fatto seguito alle indicazioni fornite dall’Osservatorio e dal comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive che già nei giorni scorsi si erano espressi negativamente in tal senso. Le due società, l’Ancona e la Sambenedettese, avevano però spinto nella direzione opposta, d’accordo perché entrambe le tifoserie potessero avere accesso allo stadio, ma le autorità preposte hanno deciso diversamente.
L’Ancona giocherà dunque il derby senza i suoi sostenitori, e sarà anche la prima trasferta dei dorici senza il sostegno del proprio pubblico. Tante le proteste sui social, laconico il socio Stefano Marconi: "Credo che per reciprocità vieteranno l’ingresso ai tifosi della Samb anche in occasione della gara di ritorno al Del Conero". Ovvio per lui come per tutto il direttivo guidato dal presidente Polci, il disappunto per dover affrontare il derby più atteso di tutta la stagione senza il sostegno della propria tifoseria. Numerose e forti le proteste e le lamentele doriche pubblicate sui social, non soltanto quello della Ssc Ancona. Le logiche di ordine pubblico evidentemente hanno prevalso su quelle dello sport e dello spettacolo. Peccato anche perché la vittoria sulla Recanatese aveva riscaldato gli umori della tifoseria che avrebbe certamente seguito in gran numero i dorici al Riviera delle Palme.
Intanto ieri è ripresa la preparazione di Boccardi e compagni in vista del big match di domenica, con la prima seduta settimanale al Coppo di Sirolo, oggi consueto doppio allenamento, la mattina al Del Conero e il pomeriggio sempre al Vignoni del Coppo, come pure domani pomeriggio, quindi venerdì e sabato allo stadio Del Conero gli ultimi due allenamenti prima del derby. Un appuntamento cui l’Ancona si presenterà non solo senza i propri tifosi, ma anche senza Luca Magnanini, che durante il confronto con la Recanatese ha subito un forte colpo al costato che gli ha procurato la frattura composta di una costola. Il difensore dovrà restare a riposo per circa quaranta giorni.
Una brutta tegola per Massimo Gadda, anche se in quel settore hanno dimostrato la loro affidabilità giocatori come Bellucci e Rovinelli: sarà uno dei due, probabilmente, il candidato a sostituire il mancino nel ruolo di braccetto sinistro della difesa a tre. A San Benedetto rientrerà dalla squalifica Sare: un recupero importante per il reparto come per tutta la squadra, specie perché il mediano burkinabè è un lottatore che gioca con grande energia, qualità indispensabile in una partita del genere. Qualità che dovrà mostrare tutta la squadra, che con il ritorno al successo dovrebbe aver allontanato i timori mostrati negli ultimi periodi e recuperato un po’ di consapevolezza nei propri mezzi.
Giuseppe Poli