REDAZIONE ANCONA

Bersaglia sale in cattedra e svela i misteri degli affreschi marchigiani

Bersaglia sale in cattedra  e svela i misteri  degli affreschi marchigiani

Bersaglia sale in cattedra e svela i misteri degli affreschi marchigiani

Un incontro di grande interesse, capace di svelare sul patrimonio artistico di Ancona cose poco note non solo alla maggior parte dei suoi abitanti, ma anche a chi della storia della città ne sa parecchio. Parliamo dell’intervento che il professor Rodolfo Bersaglia terrà domani pomeriggio (ore 17.30) nella Chiesa del Gesù, aperta su iniziativa del Fai. Al centro dell’attenzione saranno in particolare gli affreschi che impreziosivano (ma il verbo al passato, almeno in certi casi, potrebbe non essere quello giusto) le chiese di Ancona. Quello odierno è il primo di sei seminari sugli affreschi marchigiani promossi dalla Regione e dall’Archeoclub Montegiorgio. Il tema è stato affrontato in un volume prezioso come ‘Affreschi nelle Marche. Dal ‘300 al ‘500’, frutto di un enorme lavoro da parte di Bersaglia, volume che a breve potrebbe avere un seguito, di cui l’autore domani anticiperà qualcosa. "Fra il 1300 e il 1500 Ancona fu un crocevia artistico vivacissimo, e questa trattazione è indispensabile per capire la storia della città". Bersaglia cita le chiese di San Francesco alle Scale, San Francesco ad Alto, San Domenico e Sant’Agostino in cui "si dovrebbe indagare, andando alla ricerca di affreschi che potrebbero trovarsi nascosti dietro l’intonaco. E’ molto probabile che sia così a San Francesco ad Alto. Ora quello che abbiamo è poco: la Vergine incoronata in Pinacoteca, qualcosa al Museo diocesano. Ma in queste chiese si potrebbero trovare preziosi reperti di pittura parietale considerati ormai perduti".