"Basta, non possiamo pagare ancora noi"

Fabrizio Fanesi denuncia la maledizione delle frane che hanno vanificato i lavori sulla strada secondaria, mettendo a rischio la sicurezza dei residenti. La situazione evidenzia le difficoltà delle amministrazioni comunali nel gestire le strade vicinali.

"Basta, non possiamo pagare ancora noi"

Fabrizio Fanesi denuncia la maledizione delle frane che hanno vanificato i lavori sulla strada secondaria, mettendo a rischio la sicurezza dei residenti. La situazione evidenzia le difficoltà delle amministrazioni comunali nel gestire le strade vicinali.

"Questa è veramente una maledizione. Tempo fa avevamo deciso, in accordo con gli altri proprietari delle case lungo questa strada secondaria, di finanziare noi dei lavori per migliorare il percorso e renderlo più sicuro, compresi i pozzetti laterali. Tutto vanificato dalla pioggia e dalle frane". Fabrizio Fanesi lungo la strada che si conclude con il B&B si prende cura dei suoceri, uno dei quali è allettato e ha bisogno dell’ossigeno. Ieri ha prima dato una mano al pari degli altri residenti per limitare i danni delle frane e poi ha accolto il sindaco Silvetti a cui ha spiegato la situazione. Una storia, quella dei frontisti del luogo, che rispecchia la grande difficoltà delle amministrazioni comunali a risolvere il problema delle strade vicinali. Chi se ne deve prendere cura? "Alla fine quei lavori li abbiamo pagati noi con migliaia di euro – aggiunge Fanesi – ma stiamo cercando di capire con Viva Servizi il da farsi per il problema dell’acqua che ci ha provocato altri problemi e lì i lavori toccano a loro. Il Comune o chi di dovere deve tutelarci in qualche modo".