Bartolini prepara il terreno per il futuro

Matteo Bartoloni, figura chiave per il settore giovanile della nuova Ssc Ancona, assicura continuità e impegno, con il supporto di investitori e personale esperto della precedente società.

Bartolini prepara il terreno per il futuro

Bartolini prepara il terreno per il futuro

Se i garanti del progetto, societario e tecnico, sono di prim’ordine (Vincenzo Guerini e Massimo Gadda), non è da meno la figura di Matteo Bartoloni, già responsabile delle società affiliate dell’Us Ancona, che in queste settimane ha continuato a lavorare pancia a terra per "preparare il terreno del settore giovanile alla nuova società". Parole pronunciate dinanzi a famiglie e ragazzini biancorossi nella riunione indetta nei giorni scorsi al Del Conero, dopo lo choc (per l’esclusione dalla C) e la diaspora verso i lidi del professionismo. Ma in qualche modo parole foriere di rassicurazioni. Ci sarà, eccome, nella nuova Ssc Ancona. Vuoi perché gli investitori esterni, si prenda il caso della Marine Work System, stanzieranno delle risorse ad hoc (circa 100mila euro), ma non sarebbe la sola realtà imprenditoriale a volerlo fare. Vuoi perché, garantisce oggi Bartoloni, "abbiamo già un 50 per cento di persone, dirigenti e tecnici della precedente società, che si sono messe a disposizione del nascituro progetto per il settore giovanile. Un aspetto che mi inorgoglisce, a dimostrazione della volontà di disegnare un domani per i tanti ragazzi del nostro territorio e per le famiglie che ci daranno fiducia. La loro professionalità e il loro impegno penso possano essere la garanzia più solida per i genitori che in queste settimane mi hanno scritto, contattato e chiesto cosa sarebbe accaduto". A breve, tra l’altro, potrebbe anche essere organizzata una videocall con le società affiliate all’Ancona. Intanto, chiarisce Bartoloni, "noi proseguiamo nel lavoro. A prescindere da quale sarà o meno il mio incarico, ho scelto di non scappare e di metterci la faccia".

Giacomo Giampieri