Ancona, 14 luglio 2024 – Una imbarcazione a vela ha iniziato ad imbarcare acqua, ed è stato necessario l’intervento della capitaneria di porto a Nord dalla località “Trave” di Ancona. E’ accaduto ieri pomeriggio e si è trattato di una delicata attività di soccorso per la barca a vela di 12 metri. A chiamare la sala operativa della Capitaneria di porto di Ancona, intorno alle 17, sono state le due persone a bordo, un uomo e una donna di circa sessant’anni, che avevano preso il mare a Civitanova Marche. L’unità si era incagliata su uno scoglio e stava imbarcando acqua. Il centro di coordinamento della Guardia Costiera ha fatto convergere sul posto tre mezzi: una motovedetta classe 800 (CP861), la moto d’acqua L20 e il gommone G.C.
A 83, il primo ad arrivare. Preso atto dello scenario, è stato chiesto l’intervento anche dei vigili del fuoco, intervenuti prontamente con mezzi di esaurimento idonei a fronteggiare l’eventuale peggioramento della situazione. La Capitaneria di porto ha chiamato sul posto anche un mezzo del gruppo ormeggiatori del porto di Ancona, per contribuire in fase di disincaglio della barca.
Il team intervenuto, dopo aver trasbordato la donna presente a bordo sul battello penumatico della Guardia costiera, ha assistito il proprietario dell’unità nell’individuazione e tamponamento della falla. La barca poi ha potuto navigare autonomamente verso il porto di Ancona, dove è arrivata giungeva, scortata dai mezzi navali intervenuti, poco prima delle 21. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dell’Autorità Marittima per ricostruire la dinamica esatta dell’evento.