Ancona, 2 ottobre 2023 – E’ stato investito da un’auto mentre i genitori portavano il fratello più grande alla partita di calcio. Paura ieri mattina per un bambino di 5 anni finito sotto ad un’Audi A6. L’incidente è avvenuto in via Aspio, davanti al campo sportivo, attorno alle 9.30. Stando ad una prima ricostruzione il minore sarebbe sceso dall’auto dei genitori, arrivati al campo da calcio, e sfuggendo al loro controllo è finito sotto l’Audi che era in manovra. Il veicolo era a velocità molto ridotta e aveva i sensori di frenata automatica per i pedoni quindi si è arrestato quasi subito riducendo di molto l’impatto. Il bambino però è caduto a terra riportando una frattura del femore. Poi è scoppiato a piangere. Per i familiari sono stati minuti di forte ansia. Vista la situazione sul posto è stato chiamato il 118 che ha fatto alzare in volo l’eliambulanza da Torrette per ridurre i tempi di intervento.
Un mezzo sanitario è arrivato poi dalla Croce Gialla di Camerano. È stata l’ambulanza a trasportare il bambino all’ospedale Salesi dopo che l’equipe medica del 118 lo ha visitato sul posto per constatarne la gravità. Il minore era sofferente ma non in pericolo di vita. L’ambulanza è ripartita con un codice rosso di massima urgenza. Il bambino è rimasto sempre cosciente. Al Salesi è entrato in pronto soccorso dove i medici ha allertato l’ortopedia pediatrica.
Lì è stato valutato di operarlo alla gamba per la frattura al femore e nel primo pomeriggio è entrato in sala operatoria. L’investimento non ha lesionato organi vitali e il bambino non corre pericolo di vita. Al volante dell’Audi c’era un uomo di 46 anni che è stato sottoposto ad alcoltest ed è risultato negativo. Per i rilievi sono arrivati all’Aspio gli agenti della polizia locale di Ancona che hanno sentito la versione dell’investitore e di alcuni testimoni. Poi sono andati al Salesi per sincerarsi delle condizioni del bambino. Grande l’apprensione delle persone presenti e testimoni dell’incidente che è stato del tutto casuale. In quel punto le auto non possono neanche correre più di tanto. La ricostruzione dell’accaduto è comunque nelle mani della polizia locale di Ancona.