Neppure a Ferragosto, in una città come Falconara, c’era stata una pausa dalle diatribe politiche con protagonisti l’assessore Marco Giacanella e il capogruppo di Riformisti, Vola e Ancora Falconara Marco Baldassini. Si pensi allo strappo sul Color Day, e le bustine a pagamento per l’evento in spiaggia, piuttosto che alle dimissioni, annunciate ma non ancora avvenute, dello stesso Baldassini dal Consiglio . E allora, coerentemente con le continue stilettate da una parte e dall’altra, ecco servito l’ennesimo strappo durissimo su un tema che, nelle ultime settimane, ha riempito pagine e pagine di questo quotidiano: gli aumenti della Tari. "Giacanella è un assessore ‘non eletto’. In maggioranza c’è chi ha preso più preferenze di lui e invece si ritrova da buon ‘bancario’ a ricoprire il ruolo da assessore al bilancio. Il suo compito è quello di spremere i cittadini ed è stato premiato per la sua fedeltà al sistema", l’accusa di Baldassini. "Ricordo al candidato sindaco ‘non eletto’ che le sue due liste personali hanno preso appena il 3 per cento e l’altra lista che ha preso l’altro 3 per cento (i Riformisti, ndr) già non vede l’ora che si dimetta. Personalmente ho preso 124 preferenze, più del doppio dei 59 che Baldassini, in qualità di candidato sindaco, ha ottenuto come voti personali", la replica dell’assessore al Bilancio.
Sulla tassa rifiuti ha esordito Baldassini: "In Commissione sono arrivati a ‘giochi fatti’. Per questo è dimostrato che l’amministrazione era al corrente dell’aumento delle tariffe, ma ha pensato bene di tacere. Oggi l’assessore provoca sui social dicendo che la minoranza poteva presentare un emendamento? Un altro motivo per cui questa amministrazione si dimostra a rimorchio dell’opposizione, risultando priva di idee proprie e, pur di difendersi del mal operato, accusa gli altri", ha sentenziato in una lunga nota, prima di rispolverare un grande classico, "la Giunta è in caduta libera di consensi", e lanciare un appello "Falconaresi, aprite gli occhi". A tono Giacanella: "Vorrei rassicurare Baldassini sul fatto che i cittadini hanno gli occhi ben aperti e sanno distinguere chi amministra nel loro interesse da chi come Baldassini propina solo notizie false, propagandistiche e quasi sempre irrealizzabili. I falconaresi hanno dato, già dal primo turno, la loro fiducia al sindaco Signorini e alla maggioranza per amministrare la città e non possiamo perdere tempo per rispondere ogni giorno alle invenzioni e al bisogno di visibilità del consigliere Baldassini. Da questo momento, almeno personalmente, non risponderò più". Per Giacanella, "le ultime verità sbattute in faccia al consigliere Baldassini hanno colpito nel segno e ora si lancia in attacchi personali, scriteriati e menzogneri", ribadendo che gli aumenti della "Tari sono stati decisi dall’Arera e sono relativi al recupero dell’inflazione per gli anni 2021 e 2022".
Giacomo Giampieri