Arriva la lettera della Figc: "Ancona in D". La nuova società ammessa in sovrannumero

La pec alla casella dell’avvocato Robert Egidi, il sindaco Silvetti: "Abbiamo ricevuto la notizia più attesa in questo momento"

Arriva la lettera della Figc: "Ancona in D". La nuova società ammessa in sovrannumero

Arriva la lettera della Figc: "Ancona in D". La nuova società ammessa in sovrannumero

Adesso la nuova Ancona ha anche l’imprimatur ufficiale della Federcalcio: ammessa al prossimo campionato di serie D. Mancano alcuni adempimenti, i due assegni circolari di 31mila euro per la fideiussione e di 24mila per l’iscrizione al prossimo campionato, tra tasse e assicurazioni, più l’organigramma completo della nuova società. Ma il grosso è fatto. Se giovedì scorso il sindaco Daniele Silvetti e il presidente pro-tempore Gianluca Brilli avevano tirato un sospiro di sollievo, insieme ai soci e alla città, la notizia di ieri assume, il carattere dell’ufficialità e proviene dalla Federcalcio stessa, tramite pec recapitata alla casella postale dell’avvocato Robert Egidi, che potrebbe essere scelto nei prossimi giorni proprio per ricoprire una delle due cariche ancora da assegnare, quella di vicepresidente e quella di segretario. Insieme al nome di Egidi ci sono anche quello di Giuliano Santinelli, già segretario con Marconi fino al 2021, quello di Antonio Recchi, che allora era direttore sportivo, e quello di Massimo Bugari. Quattro nomi per due posti, nell’attesa che la prossima settimana Vincenzo Guerini, il mister della storica promozione dell’Ancona in A nel 1992, arrivi in città a parlare con il sindaco Silvetti e con la nuova società per chiarire il suo futuro incarico di presidente operativo. Lui al timone della nuova nave, se le indiscrezioni saranno confermate, Massimo Gadda nel ruolo di allenatore. D’altra parte lo ha detto lo stesso sindaco nell’assemblea pubblica di mercoledì scorso. Guerini e Gadda, mister e capitano dell’Ancona del 1992, a garanzia di un progetto che nasce con l’imprimatur della Federazione e la benedizione di Claudio Lotito e Maurizio Stirpe, ma che presto potrebbe vedere coinvolti altri imprenditori, non solo anconetani. Così, mentre da un lato il presidente dell’Us Ancona, Francesco Agnello, si sfoga in una lunga intervista su un quotidiano sportivo nazionale sostenendo quello che ha sempre ribadito nelle scorse settimane, e cioè di essere a capo dell’unica società avente diritto alla serie D, dall’altro Ancona e la nuova realtà creata dal sindaco Silvetti trovano conforto non solo in appoggi esterni che le danno prospettive assolutamente interessanti per il futuro, ma anche nella comunicazione della Federcalcio di ieri: "Il Presidente Federale, d’intesa con il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, ai sensi dell’art. 52 comma 10 delle Noif, ha ammesso in soprannumero al campionato di serie D la società S.S.C. Ancona, a condizione che la stessa adempia entro il termine dell’11 luglio 2024, alle prescrizioni previste dal dipartimento interregionale Lnd, per l’iscrizione al predetto campionato". Lo ribadisce anche il sindaco Daniele Silvetti che sui social comunica che "abbiamo ricevuto la notizia più attesa in questo momento". E la nave va.

Giuseppe Poli