
"Lugansky non è semplicemente il più meraviglioso pianista russo dei tempi moderni; è uno degli artisti più straordinari della nostra epoca".
Non ci sarebbe molto da aggiungere alle parole scritte dal prestigioso quotidiano francese Le Monde per convincere qualcuno a dedicare parte del pomeriggio di domenica al concerto che Nikolai Lugansky terrà al Teatro Sperimentale (ore 18). A portare per la prima volta ad Ancona il pianista russo sono gli Amici della Musica ‘Guido Michelli’, che in questo ‘particolare’ 2021 festeggiano la loro centesima stagione.
L’evento di domenica è uno dei momenti più importanti e preziosi dell’intero cartellone. Anche la biografia di Lugansky è ‘speciale’: figlio di due scienziati russi, Nikolai ha preso le sue prime lezioni di pianoforte all’età di 5 anni e ha mostrato doti musicali eccezionalmente precoci. Nel 1994, la sua carriera è stata lanciata nel mondo con la vittoria al decimo Concorso Internazionale Cajkovskij di Mosca. Altro motivo per non mancare è il programma del concerto, centrato su due delle pagine più note e amate del meraviglioso repertorio pianistico uscito dal genio di Ludwig van Beethoven: la Sonata per pianoforte ‘Al chiaro di luna’ e la Sonata per pianoforte La Tempesta. Spazio poi al Preludio, corale e fuga di César Franck e a una selezione da Études – tableaux op. 33 (N. 1, 2, 5 e 8) e da Études – tableaux op. 39 (N. 4, 8 e 9) di Sergej Rachmaninoff.
Nicolai Lugansky, pianista capace di grande raffinatezza e sensibilità, ma anche di un virtuosismo mozzafiato, è uno straordinario erede della illustre tradizione russa. Nato a Mosca nel 1972, è stato allievo di Tatiana Nikolaeva e Sergueï Dorensky, e ha vinto concorsi come l’International Bach Competition di Lipsia e l’All-Union Rachmaninov Competition.
Suona regolarmente nelle più importanti sale concertistiche d’Europa e d’America (Théâtre des Champs-Elysées, Queen Elizabeth Hall, Royal Festival Hall, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Victoria Hall di Ginevra, Lincoln Centre di New York) e collabora con importanti orchestre, tra cui l’Orchestre National de France, l’Orchestre de Paris, la Royal Concertgebouw Orchestra, la London Philharmonic Orchestra, l’Orchestre Filarmoniche di Monte Carlo, e la San Francisco Symphonic Orchestra. Lugansky, professore al Conservatorio di Mosca, è un habituè dei maggiori festival internazionali, in città come Londra, Baden Baden, Salisburgo e Edimburgo. Biglietti da 5 euro a 22 euro.