REDAZIONE ANCONA

Arriva il Latini degli ex: c’è da sfatare un tabù

Oggi pomeriggio al PalaTriccoli la General Contractor è chiamata a rialzarsi per togliersi dall’ultimo posto in classifica dopo le sfide perse per un solo punto.

Di Emidio, play della General Contractor Jesi

Di Emidio, play della General Contractor Jesi

Manca solo un ‘quattro’ per completare il quintetto di ex in maglia Benacquista Latina per quella che potrebbe essere definita una inedita quanto intrigante partita del cuore tra General Contractor e Vecchie Glorie di oggi pomeriggio al PalaTriccoli (palla a due alle 18). La General Contractor è quella, un po acciaccata e, sia detto senza vittimismi, poco assistita dalla buona sorte (due trasferte perse di un punto) di questo sofferto inizio di campionato, le vecchie glorie (vecchie, si fa per dire) rispondono ai nomi di Daniele Merletto, play 31 anni due campionati con l’Academy e qualche rimpianto, Tommaso Rossi guardia/ala tra i protagonisti dell’ultima (irripetibile?) stagione con tanto di striscia record di vittorie, Lorenzo Baldasso (guardia/ala) croce e delizia della curva di allora, in maglia orange nella stagione 18/19 quella del doloroso commiato dell’Aurora dalla serie A. A completare il quintetto laziale il centro Paolo Paci, 34 anni, piemontese trenta presenze l’anno, l’ultimo, sponsorizzato Fileni, una media di 8 punti a partita nel campionato 2015/2016 qualche anno dopo, da ex in canotta Rieti, castigatore dei colori jesini al PalaTriccoli.

Alla vigilia di 40 minuti da ‘chi si ferma è perduto’ tra due squadre alla disperata ricerca di punti torna d’attualità l’antico quesito: quanta voglia avranno i nostri di far pesare il gran rifiuto ai vecchi estimatori intesi come dirigenza, società, pubblico? Da parte jesina ci sarebbero i due precedenti, i soli nella storia delle sfide lazial-marchigiane. Campionato di B2 1995/96, seconda promozione consecutiva della squadra di Alessio Baldinelli: nei playoff la Sicc rimediò una duplice sconfitta, i 48 punti segnati nella sconfitta a Latina (58 a 48) rappresentano il record negativo di punti nella storia leoncella delle post season. Una sconfitta cocente che indusse i tifosi della curva sette giorni dopo al PalaTriccoli ad esporre lo striscione, ‘se il vs sogno è la ns meta... mai più come a Latina’. Il resto è storia, rimane il conto aperto con i laziali, per rispetto del passato e della storia sarebbe anche ora di batterlo, almeno una volta, questo Latina ‘vecchie glorie’.

g. a.