Filottrano (Ancona), 4 settembre 2023 – Un matrimonio con un imprevisto non da poco: durante la festa scatta l’arresto di uno degli invitati.
In manette è finito un cugino dello sposo. Il 58enne di origini meridionali si era trasferito in Germania e si era reso irreperibile ormai da diversi anni dopo la condanna.
Era venuto nelle Marche proprio per partecipare al matrimonio del parente, in programma sabato sera a villa Cento Finestre di Filottrano, e anche per trascorrere qualche giorno di vacanza.
Ma la festa di nozze è stata interrotta dopo i fuochi d’artificio dai carabinieri di Osimo e Senigallia che hanno prelevato il 58enne subito dopo i festeggiamenti conclusivi del matrimonio.
Una scena che ha lasciato increduli gli sposi e gli altri invitati che hanno assistito in diretta all’operazione portata a termine dai carabinieri.
Per lui, originario della Sicilia ma che per anni ha vissuto in provincia di Ancona dove ha commesso le violenze per le quali è stato condannato, sono scattate le manette.
Piuttosto articolate le indagini che hanno portato all’arresto dell’uomo condannato per violenza privata in ambito familiare.
I carabinieri seguivano da qualche giorno il 58enne latitante e ne seguivano gli spostamenti. Su di lui in particolare pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Ancona, per reati contro la persona appunto.
La condanna è di otto anni fa (era il 2015). Il cinquattottenne ora dovrà scontare in carcere a Montacuto quattro mesi di reclusione. Pena effettivamente mai scontata dall’uomo che si era dato alla macchia traferendosi in Germania.