REDAZIONE ANCONA

Arrestati a Montemarciano con 50 dosi di cocaina: divieto di dimora per due albanesi

Carabinieri fermano due albanesi con 50 dosi di cocaina a Montemarciano. Arresto convalidato e divieto di dimora ad Ancona.

I controlli dei carabinieri

I controlli dei carabinieri

Sono arrivati dalla Romagna con 50 dosi di cocaina pronte da distribuire sulla costa, ma non avevano fatto i conti con i carabinieri di Montemarciano che li hanno intercettati durante un normale controllo stradale. Si tratta di un uomo e una donna rispettivamente di 25 e 30 anni, entrambi di origine albanese.

L’uomo, che al momento del fermo si trovava alla guida dell’auto, ha insospettito i militari con una manovra, effettuato all’ultimo momento, nel tentativo di eludere il controllo. Un comportamento che non è sfuggito ai militari che hanno subito provveduto a fermare la vettura su cui viaggiavano i due pusher.

Un sospetto confermato dal comportamento che i due hanno assunto di fronte ai militari: nervosi, cercavano di velocizzare nel tentativo di farla franca. Il controllo è stato approfondito e ha consentito di rinvenire le dosi di cocaina già confezionate, in parte occultate addosso e in minima parte all’interno di alcuni pacchetti di sigarette. Insieme alla sostanza stupefacente i carabinieri hanno trovato anche una somma di denaro contante, provento dell’attività illecita che i due avevano messo in atto.

Per i due sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri il Giudice ha convalidato l’arresto e per entrambi è scattato anche il divieto di dimora nella provincia di Ancona.

Prosegue senza sosta la task force per arginare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, un mercato che ogni anno prolifica in prossimità delle festività natalizie, così come nei mesi estivi. Droga pronta a finire sul mercato e che avrebbe fruttato ai due fino a 5 mila euro.

Negli ultimi mesi le forze dell’ordine hanno acceso i riflettori sulla spiaggia di velluto ed il suo hinterland, ma anche in numerose arterie di collegamento con altri comuni, proprio come avvenuto giovedì a Montemarciano. Controlli che interessano non solo i posti abitualmente frequentati da pusher e tossicodipendenti, ma anche i luoghi d’incontro dei giovani e i parchi in prossimità delle scuole. Riflettori accesi anche sulla stazione ferroviaria di Senigallia, dove in più occasioni sono state bloccate persone in possesso di sostanze stupefacenti.

I controlli proseguiranno senza sosta e saranno intensificati in vista delle festività natalizie, anche alla luce dell’entrata in vigore del nuovo codice della strada che vede pene più severe per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droga.