REDAZIONE ANCONA

Loreto, monsignor Dal Cin è il nuovo Arcivescovo

Ha 52 anni e viene dalla Diocesi di Vittorio Veneto. Ecco le sue prime parole ai fedeli

Monsignor Dal Cin, 52 anni, è nato a Vittorio Veneto

Loreto, 20 maggio 2017 - Papa Francesco ha accettato la rinuncia presentata da monsignor Giovanni Tonucci all'incarico di Arcivescovo Prelato di Loreto e Delegato Pontificio per il Santuario Lauretano, nonché Delegato Pontificio per la Basilica di Sant'Antonio in Padova, per raggiunti limiti di età. Il Papa ha quindi nominato a sostituirlo monsignor Fabio Dal Cin, della Diocesi di Vittorio Veneto.

Monsignor Dal Cin, 52 anni, è nato a Vittorio Veneto il 23 gennaio 1965. Dopo aver frequentato i Seminari diocesani, è stato ordinato Sacerdote nel 1990 per la diocesi di Vittorio Veneto. Dottore in Teologia, dal 2007 è Officiale della Congregazione per i Vescovi, dal 2012 è Cappellano di Sua Santità e attualmente presta assistenza spirituale presso il Santuario della Madonna della Quercia a Roma

Mons. Tonucci, appresa il nome del suo successore, ha dichiarato: «Accogliamo con immensa gratitudine la decisione del Santo Padre che, nella sua preoccupazione pastorale per la Chiesa, ha dato alla Prelatura di Loreto un nuovo Arcivescovo, nella persona di Monsignor Fabio Dal Cin».

Queste invece le prime parole del nuovo Arcivescovo di Loreto, in una lettera di saluto: «Mi ha sempre colpito il messaggio di umiltà e di semplicità che viene dalla Casa di Maria. E con umiltà e semplicità desidero anch'io venire tra voi, come un compagno di viaggio, per proseguire insieme il cammino della vita alla sequela del Cristo Risorto, fedeli al tesoro di religiosità, di carità e di cultura che caratterizza il Santuario e la Città di Loreto».

Ricorda poi i suoi pellegrinaggi alla Santa Casa e si dice stupito della fiducia accordatagli dal Santo Padre. Si legge ancora nella lettera: «Rivolgo un riconoscente saluto a Sua Eccellenza Monsignore Giovanni Tonucci, certo di poter sempre ricorrere al suo aiuto e consiglio. Saluto e ringrazio quanti si prodigano per la vitalità del Santuario e delle Parrocchie: sacerdoti, religiosi, religiose, consacrati, consacrate e fedeli laici. Mi rincuora sapere di poter contare sulla preghiera e il sostegno di voi tutti. Un pensiero affettuoso lo rivolgo a tutte le persone che vivono e operano sul territorio e agli uomini e alle donne che vengono a cercare speranza e conforto in quel luogo benedetto. A tutti giunga il mio augurio di grazia e di pace. In attesa di incontrarci, vi assicuro il mio cordiale e fraterno ricordo al Signore. Che l'Immacolata Vergine di Loreto ci accompagni!».