
Il fondo crediti di dubbia esigibilità a 5 milioni
La Giunta comunale, nella seduta di ieri, ha approvato lo schema di rendiconto 2024 che sarà sottoposto all’approvazione del prossimo Consiglio comunale (l’8 aprile). Ottimi risultati nel recupero crediti: risultato raggiunto, nell’attività svolta durante l’anno, anche a seguito della creazione di una task force costituita in seno all’assessorato alle finanze che, affiancando le varie responsabilità di entrata e i RUP dei lavori, è riuscita a sbloccare l’incasso di vari crediti non riscossi da tempo. Questo lavoro di gruppo ha contribuito a migliorare la liquidità dell’ente, con un fondo cassa che si incrementa di 10 milioni di euro. Il Fondo crediti di dubbia esigibilità (che rappresenta l’indice di performance della riscossione) diminuisce quindi di circa 5 milioni. Ciò ha soprattutto favorito una collaborazione trasversale tra gli assessorati/aree che potrà portare ancora dei frutti nel prosieguo dell’attività amministrativa. Il disavanzo di amministrazione straordinaria, formatosi nel 2015 a seguito delle modifiche normative, migliora di circa 3 milioni (passando da - 24.535.000 a - 21.585.000) ben al di sopra delle proprie aspettative. "Da quando si è insediata l’amministrazione Silvetti, l’area finanza ci ha dimostrato che con un lavoro meticoloso è possibile rendere il bilancio comunale più performante – ha affermato il vice sindaco e assessore al bilancio, Giovanni Zinni –. La task force messa in campo ci ha portato a incrociare i dati fra le varie aree ma anche ad azionare le leve del recupero dei crediti".