Sono emozionato – attacca così il neopresidente Antonio Recchi –, questa cosa di essere il presidente dell’Ancona è molto importante, per tutti. La società è una sola, ora vogliamo solo ripartire più forti di prima". Il riferimento è al futuro dell’Ancona, a Guerini, ma anche al possibile ingresso di nuovi soci e sponsor. Recchi prosegue: "Sono il presidente pro tempore, il percorso è segnato, vediamo cosa succederà a breve. Vincenzo Guerini nel ruolo di presidente avrà sicuramente maggior risalto".
Toccata e fuga sul direttivo di ieri mattina: "Il comunicato parla chiaro, nel nostro interno s’è discusso, poi è venuta fuori questa decisione delle dimissioni di Polci, Manciola e Brilli, per ricompattare un po’ l’ambiente. Fino a ieri mattina c’erano i coltelli affilati, ma poi li abbiamo rimessi nel fodero, per andare avanti parlando solo di Ancona".
Il messaggio ai sostenitori dorici: "Ai tifosi dico che abbiamo cominciato un bel percorso la scorsa estate che adesso cerchiamo di continuare". E quello alla squadra, per concludere: "Ai ragazzi dico di stare tranquilli e di fare quello che stanno facendo, visto che lo stanno facendo bene. Ma non è cambiato nulla, quello che facevo prima lo faccio anche adesso, ora faccio il presidente di un gruppo che ho sempre ringraziato per avermi dato il ruolo di vicepresidente e amministratore delegato, prima, e adesso di presidente. Andiamo avanti, e lo facciamo in maniera molto forte. Certo, sicuramente adesso si eviteranno le polemiche che in passato si sarebbero dovute evitare".
g.p.