REDAZIONE ANCONA

Ancora un giorno di allerta meteo

Divampa l’ira fra i cittadini per il prolungarsi dell’emergenza. Chiusa via XX settembre per precauzione

Passata la paura esplode l’ira dei senigalliesi, ma l’allerta è prorogata anche per la giornata di oggi. La pioggia è caduta incessantemente nelle prime ore della mattinata di ieri, i residenti della ‘zona Rossa’, ma anche i commercianti del centro sono rimasti con il fiato sospeso fino alle 12, quando il picco della piena ha attraversato la città e il suo hinterland senza causare criticità. Tutto sembrava finito, ma alle 13, sempre attraverso il profilo Facebook, l’Amministrazione ha annunciato la proroga dell’allerta e comunicato che il Coc resterà aperto fino al termine dell’allerta. Un’altra notte insonne per i senigalliesi anche se il peggio sembrerebbe passato. L’auspicio è che il mare continui a ricevere: nella mattinata di ieri, a scopo precauzionale è stata chiusa via XX settembre, così come il sottopasso di via Perilli e quello di via Dogana Vecchia. La chiusura di via XX settembre ha scatenato l’ira dei senigalliesi, ma anche dei commercianti che sono rimasti isolati a causa dell’impossibilità di raggiungere il centro attraverso il ponte Garibaldi, chiuso dopo l’alluvione del 15 settembre. Scuole chiuse anche nell’hinterland e eventi annullati in città dove alcuni non hanno rinunciato a raggiungere il centro, regolarmente illuminato, per lo shopping di Natale. Uno stop che non ci voleva agli esercenti già in difficoltà dopo essersi rimessi in piedi dopo l’alluvione e che vedono nel Natale, complici le iniziative che lo accompagnano, una boccata d’ossigeno. "Abbiamo investito sulle attività, ci siamo rialzati – spiegano alcuni commercianti – ora non possiamo fermarci ogni allerta. Capiamo che bisogna garantire la sicurezza di tutti, ma bisogna anche fare qualcosa perché questo non accada. Cosa è stato fatto dal 2014? Cosa è stato fatto negli ultimi tre mesi? Così rischiamo di perdere tutto, anche quel poco che c’è rimasto. Inoltre serve un collegamento al più presto, non si può pensare di attendere la primavera prima che venga ricostruito il ponte". Il 14 dicembre alle 21, al teatro La Fenice è in programma un incontro organizzato dal Comitato tra 2 fiumi, che raccoglie imprenditori e residenti delle Valli Misa e Nevola, che, come i senigalliesi temono l’esondazione del Misa ad ogni allerta. Le adesioni alla serata dovranno essere confermate entro oggi attraverso la mail comitatotra2fiumi@gmail.com o al numero whatsapp 3512459502