Romero è il prescelto per il ruolo di centravanti
Continua a prendere forma il cantiere Ancona: il direttore sportivo Pietro Tamai è stato ufficializzato appena due giorni fa, ma si sta adoperando celermente per consegnare a mister Massimo Gadda un gruppo di giocatori che possa partire in ritiro per i primi di agosto. Il nome di Niccolò Romero è molto più che una semplice suggestione: l’ex attaccante del Campobasso, con cui ha vinto l’ultimo campionato di Serie D, avrebbe già dato la propria disponibilità nello sposare la causa biancorossa. Un nome tutt’altro che casuale, visto che si tratta di un centravanti che vanta esperienze nella categoria e in Serie C: perché per lottare in un campionato ostico come quello di quarta serie, servono anzitutto nomi di esperienza. Trova inoltre conferma l’interesse manifestato dal ds nei confronti del centrocampista Matteo Alluci e del difensore Filippo Boccardi, due fedelissimi di Gadda nell’ultima stagione a Ravenna: l’ufficialità del tesseramento potrebbe arrivare a breve, ma ancora è tutto in stand-by, dal momento che non è stato ancora annunciato il nome del segretario di squadra (si è già insediato, ma anche qui deve essere messo tutto nero su bianco). Senza dimenticare il discorso relativo agli under: anche qui, qualcosa si sta muovendo. Ci sono infatti diversi ragazzi del settore giovanile (si parla di otto o nove giocatori) dorico che non hanno ceduto alle lusinghe di altre società per conoscere il progetto della nuova Ssc Ancona: con molta probabilità, si ripartirà da loro, fermo restando che nei colloqui con Lotito e Stirpe, come ormai noto, si è parlato anche dei prospetti più interessanti dei vivai di Lazio e Frosinone. Da tenere sempre a mente il futuro di Emanuele Gatto, capitano della vecchia Us Ancona e su cui Gadda vorrebbe costruire la squadra che verrà: la società vorrebbe tesserarlo, lo stesso tecnico lo apprezza per il tipo di gioco e per il fatto che ha giocato in categorie importanti, oltre ad aver vissuto i momenti più belli e quelli più difficili nelle ultime due annate. Da parte di Gatto, la voglia di proseguire la sua avventura nella Dorica c’è, ma vanno incastrati alcuni fattori. Ad onor del vero, le parti in questo momento sono distanti, ma c’è la volontà di avvicinarsi. Insomma, dopo le formalità delle prime settimane, la nuova Ancona sta prendendo forma: è vero che il tempo non è amico (la stagione inizierà con la Coppa Italia di categoria il prossimo 25 agosto, ndr), ma la dirigenza sta facendo la sua parte per cercare di costruire una squadra che non debba puntare ad una semplice sopravvivenza, ma che sia in grado di lottare da subito per provare a tornare in Serie C. Missione certamente difficile, ma non impossibile.
Gianmarco Minossi