Ancona, per la serie D mancano due assegni. Ora servono fideiussione e tassa d’iscrizione

Entro mercoledì il presidente Brilli perfezionerà il tutto versando complessivamente 55mila euro. Si attende la Pec della Figc

Ancona, per la serie D mancano due assegni. Ora servono fideiussione e tassa d’iscrizione

Ancona, per la serie D mancano due assegni. Ora servono fideiussione e tassa d’iscrizione

La nuova Ancona con a capo il presidente pro tempore Gianluca Brilli perfezioneranno l’iscrizione alla serie D entro mercoledì prossimo, come confermato dalla Federcalcio. Mancano ancora da versare due assegni, quello da 31mila euro per la fideiussione e quello da 24mila per la tassa d’iscrizione al prossimo campionato (tasse, diritti e assicurazioni), entrambi circolari e intestati alla Figc/Lega Nazionale Dilettanti. Saranno pronti lunedì mattina, il presidente Brilli andrà a ritirarli per poi consegnarli a Roma nei due giorni successivi. Dopo il viaggio a Roma con il sindaco Daniele Silvetti e dopo aver ricevuto dalla stessa Federcalcio ampie rassicurazioni che tutta la documentazione prodotta e consegnata giovedì scorso era in regola per l’ammissione della SSC Ancona alla prossima serie D in soprannumero, la stessa neonata società dorica deve ora attendere l’ok ufficiale della federazione che arriva per pec. Fino a ieri pomeriggio non era ancora arrivato e ora c’è di mezzo il weekend, ma si tratta di un atto puramente formale, che una volta giunto a destinazione permetterà all’Ancona di compiere l’ultimo passo. Dagli uffici di Roma, tra l’altro, sarebbe trapelato un altro aspetto rassicurante: nessun altra società d’Italia avrebbe fatto ricorso alla procedura del comma 10 articolo 52 delle Noif per l’iscrizione alla D in soprannumero, né da altre città né, tantomeno, dalla stessa Ancona. La società di Francesco Agnello, dunque, non avrebbe prodotto nessuna documentazione in Federcalcio. Ecco, dunque, che dopo la missione a Roma di Silvetti accompagnato da Brilli, l’Ancona può pensare a compiere l’atto conclusivo che perfezionerà la sua partecipazione al prossimo campionato. Covisod entro il 15 luglio 2024, una volta esaminata la documentazione prodotta da tutte le società, comunicherà alle stesse l’esito della loro istruttoria. Ma sarà il Consiglio direttivo della Lnd a decidere sull’ammissione delle società non aventi diritto, dunque quelle come l’Ancona passate attraverso la procedura dell’articolo 52. Non più tardi del 15 luglio, dunque, la Lnd ufficializzerà l’ammissione dell’Ancona.

Giuseppe Poli