REDAZIONE ANCONA

Ancona merita molto di più della serie D: "Adesso abbiamo una società solida e seria"

Il presidente Guerini, il socio di maggioranza Marconi, il suo vice Egidi e mister Gadda in tv: "La città non meritava quella fine"

Vincenzo Guerini è la storia dell’Ancona

Vincenzo Guerini è la storia dell’Ancona

Ancona in scena al Tg regionale della Rai, ieri sera, con il socio di maggioranza Stefano Marconi, il presidente onorario Vincenzo Guerini e il vicepresidente Robert Egidi presenti al Dorico all’allenamento di Boccardi e compagni. E naturalmente anche Massimo Gadda, che insieme al mister di allora, Guerini, ha ripercorso rapidamente alcuni momenti storici della promozione in B e in A. Un’occasione per ribadire che la strada intrapresa dalla società nata la scorsa estate è quella giusta e che la stessa si vuole rafforzare da qui alla prossima estate per affrontare da protagonista il prossimo campionato. Senza disdegnare ogni occasione in quello attuale per arrivare il più in alto possibile.

"Mi hanno convinto a tornare la passione che ho per questa società e per i tifosi e perché l’Ancona non meritava di fare la fine che stava facendo. Mentre prima avevano tutti un po’ di timori adesso che siamo quarti in classifica non parla più nessuno" ha dichiarato Stefano Marconi. "Sembrava tutto finito, per l’ennesima volta – ha aggiunto Robert Egidi – il sindaco ha creduto in me e così sono riuscito a mettere insieme un po’ di imprenditori seri che hanno messo i soldi per ripartire". "E’ una categoria che non si addice a questa città e alla sua storia calcistica – ha ribadito Guerini – ma adesso alle spalle abbiamo una società solida che sta crescendo ed è quello che conta più di tutto". "Le cose stanno andando bene – ha chiosato Gadda – ma sappiamo anche che non possiamo fermarci".

Così, dunque, i dorici si avvicinano al derby con la Fermana di domenica al Del Conero, un derby atteso, il nono della stagione, e l’Ancona, forte anche degli otto risultati utili consecutivi e dell’ottimo avvio di 2025 a Isernia, vuole rispondere presente. La Fermana dell’ex Fabio Brini sta attraversando un momento davvero difficile, penultima in classifica con tre punti conquistati nelle ultime cinque partite. E con un cammino non certo esaltante nel resto del campionato, in cui conta solo tre vittorie. Tutte, tra l’altro, conquistate in trasferta. Questa la barca su cui Brini s’è accomodato prendendone in mano il timone, questa la prossima avversaria dell’Ancona che i dorici affronteranno con la consapevolezza che proprio perché è un derby particolarmente sentito – la Fermana arriverà sicuramente con tifoseria al seguito –, si tratta di una partita che va al di là di ogni pronostico, da affrontare nel modo giusto dal primo all’ultimo minuto.

Giuseppe Poli